Robert Downey Jr.: “Ringrazio la mia terribile infanzia”

Primo Oscar in carriera conquistato con il film "Oppenheimer".

Robert Downey Jr.: "Ringrazio la mia terribile infanzia"Robert Downey Jr.: "Ringrazio la mia terribile infanzia"
Oscar 2024

Robert Downey Jr. dopo anni di gavetta e un passato travagliato ha finalmente conquistato il suo primo Oscar come Miglior attore non protagonista per l’interpretazione di Lewis Strauss in Oppenheimer di Christopher Nolan. Nel suo toccante discorso di ringraziamento agli Oscar 2024, Robert Downey Jr. ha ringraziato la sua famiglia, il cast e la troupe del film e ha dedicato il premio a sua moglie Susan, la sua “veterinaria”.

Ironia, gratitudine e commozione

L’attore ha battuto nella sua categoria Sterling K. Brown (American Fiction), Robert De Niro (Killers of the Flower Moon), Ryan Gosling (Barbie) e Mark Ruffalo (Povere creature!). Dopo anni di dipendenze e arresti il riscatto di Robert Downey Jr inizia così: “Vorrei ringraziare la mia terribile infanzia e l’Academy, proprio in quest’ordine“. Poi le sue parole verso la moglie Susan: “Vorrei ringraziare il mio veterinario, intendo dire, mia moglie Susan, laggiù. Lei mi ha trovato, un animale randagio e ringhioso e mi ha amato fino a ridarmi la vita. Ecco perché sono qui. Grazie“.

Avevo bisogno di questo lavoro

Robert Downey Jr. ha anche ringraziato il cast e la troupe del film Oppenheimer, tra cui il regista Christopher Nolan, la produttrice Emma Thomas e i suoi co-protagonisti nominati all’Oscar, Cillian Murphy ed Emily Blunt: “Ecco il mio piccolo segreto. Avevo bisogno di questo lavoro più di quanto lui avesse bisogno di me. Chris lo sapeva. Emma si è assicurata di circondarmi con uno dei più grandi cast e delle troupe di tutti i tempi: Emily, Cillian. Era fantastico. E per questo sono qui davanti a voi, sono un uomo migliore. Ciò che facciamo è significativo e le cose che decidiamo di realizzare sono importanti. Ringrazio anche il mio avvocato da 40 anni, Tom Hanson, la metà dei quali l’ha trascorsa cercando di assicurarmi e salvandomi dal caos. Grazie, fratello.”

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