Carlo Verdone: “A Roma solo caos e sporcizia”
"Conosco tanti amici che stanno valutando di andarsene".
Carlo Verdone, uno dei simboli di Roma, ha parlato del rapporto complicato che sta vivendo con la sua città. Tra traffico, sporcizia e servizi che non funzionano bene, Roma sta affrontando un momento delicato, di cui l’attore è testimone. Una situazione, dice, non equiparabile con quanto avviene nel resto d’Europa e non troppo diversa dall’immagine che ne offriva anni fa Federico Fellini.
Vuole andar via da Roma?
Sembra impossibile ma ormai anche lui sta perdendo la pazienza. Carlo Verdone, intervistato dal Fatto Quotidiano, dice la sua sulla capitale d’Italia: “Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via. Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma. È la prima volta che succede”.
Recentemente, l’attore e regista ha definito la sua città come un bagno dell’Autogrill, facendo riferimento ala sporcizia diffusa. “Ho sollevato il problema dei gabinetti pubblici, che è sotto gli occhi di tutti. Provi ad affacciarsi per una ventina di minuti da Ponte Garibaldi o da Ponte Sisto, vedrà qualcuno che si cala i pantaloni e lascia un bel ricordo. “.