Florinda ha parlato con RTL 102.5 del suo singolo Ma che vuò, uscito il 30 aprile. Il brano è scritto e prodotto interamente dall’artista in collaborazione con i produttori D-Ross e Startuffo. “È uscito un po’ per gioco. È nato da una situazione di confusione che avevo nella mia vita, quando c’è quella persona che ti vuole e poi si tira indietro”.
Periodi di tira e molla
Florinda è diplomata in Pianoforte classico al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Il suo brano Ma che vuò è ispirato da un periodo di indecisione e tira e molla in una relazione: “I soliti periodi di indecisione, tira e molla, e avevo in mente questo ritornello che mi martellava nella testa e dovevo scriverci un pezzo, così mi sono messa a scrivere. Il ritornello assolutamente in napoletano perché il dialetto mi permette di essere diretta e incisiva”.
Lavorerò al disco
L’artista ha raccontato di aver postato il brano sui social piattaforme dove già condivide il suo processo creativo: “Poi ho postato questo pezzo su Instagram e TikTok, dove posto già come compongo le mie canzoni: le prime idee, l’aggiunta degli strumenti e quando compongo. Ho voluto farlo anche con questo pezzo e alla gente è piaciuto molto. Io scrivo sia musica che testi e spesso compongo al pianoforte, ci scrivo sopra la voce e la melodia, lo sento come il mio strumento principale. Adesso lavorerò al disco, ho già cinque pezzi pronti“. Su Instagram scrive: “Ho firmato con @emirecords_it. Tenetevi forte. Stanno per iniziare nuove avventure. E io non potrei essere più emozionata di così!!”.