Milly D’Abbraccio: “I miei film sono i più belli del porno italiano”

"Dopo la morte di Moana sono rimasta io l’ultima pornodiva".

Milly D’Abbraccio I miei film sono i più belli del porno italianoMilly D’Abbraccio I miei film sono i più belli del porno italiano
Belve

La seconda puntata di Belve in onda martedì 6 maggio su Rai2 alle 21:20 vedrà come ospite Milly D’Abbraccio, la celebre pornodiva degli anni ’90. Durante l’intervista si è racconta senza filtri, parlando della sua carriera nel cinema porno italiano, definendosi:Dopo la morte di Moana sono rimasta io l’ultima pornodiva. Se avessi oggi fatto la pornodiva con Internet sarei diventata planetaria“. “Ha rivali?”, le chiede Francesca Fagnani. “Nell’hard, no. I miei film sono i più belli in assoluto del cinema porno italiano: sono arrivata dopo Moana, giunonica, e Cicciolina, con la coroncina in testa. Io ho rotto gli schemi“. Ospiti della serata anche Paola Iezzi e Alessandro Preziosi.

Mi scoprono lesbica

Su Moana Pozzi aggiunge: “L’hanno accusata troppe volte in vita e decantata molto da morta. Inutile fare quelli che quando è in vita dicono “è una prostituta, una zoccola” poi quando muore dicono invece “è una santa!”. Confida di avere amato: “Le persone sbagliate: in 60 anni ho avuto 10 anni di relazione con due donne. La parte sessuale ed erotica con le donne è meglio, ma nella vita sono più pesanti e ho detto torno con i maschi. A un certo punto, però sono entrata crisi perché ho detto che non è possibile, sono una pornodiva rispettata, che cavolo!. Mi scoprono lesbica, è strano, non è possibile e sono entrata in crisi. E sono andata da una psicologa“. Milly D’Abbraccio rivela che suo padre è stato “Uno dei primi scambisti in Italia. Evidentemente mi ha trasferito qualcosa ecco perché mi sono avvicinata al mondo dell’hard“.

Incontri sessuali con i fan e sadomaso

La sua scelta di incontri sessuali a pagamento con i fan: “A un certo punto è nata questa cosa. Io decido, sono libera. Scelgo io: industriali avvocati, professionisti di un certo livello. Scelgo di incontrare persone al mio livello. Faccio una sorta di casting e scelgo le persone fortunate“. La giornalista le chiede se si definirebbe una escort: “Diciamo che mi sono addentrata nel mondo delle escort perché ormai il sex symbol nell’immaginario erotico degli uomini non è più la pornodiva“. Poi Francesca Fagnani le ricorda che “un po’ di tempo fa ha detto che stava pensando di buttarsi sul sadomaso“. “È vero. Se pensi che le persone ti pagano, anche 10 mila euro, per farsi maltrattare, per camminare per camminare quattro zampe, mangiare in una ciotola.. e poi ti pagano! Io due pensieri me li faccio, forse quasi quasi!” risponde Milly.

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