Valentina Nappi: “Giocare con mente e corpo ci rende sexy”

La pornostar presenta "Pensati Sexy", commedia con Diana Del Bufalo.

Valentina Nappi: "Giocare con mente e corpo ci rende sexy".Valentina Nappi: "Giocare con mente e corpo ci rende sexy".
Serie TV e Film

Pensati Sexy è una nuova commedia di Michela Andreozzi in onda su Amazon Prime in cui Valentina Nappi interpreta se stessa come una specie di “coscienza” della protagonista (Diana Del Bufalo), una voce interiore che la esorta a sentirsi libera e a provare a vivere la propria sessualità in maniera meno problematica e più leggera. Il film narra le vicende della trentenne Maddalena, bloccata in una carriera senza uscita e in una serie di appuntamenti terribili. Una vita che è un disastro totale finché un giorno incontra, per l’appunto, un’improbabile amica immaginaria che si presenta sotto forma della pornostar Valentina Nappi, con la missione di insegnarle tutto ciò che deve sapere sulla vita, sul sesso e sull’amore. Nel cast anche Raoul Bova e Alessandro Tiberi.

Intervista da Radio Dee Jay, Valentina Nappi ha parlato non solo del film, ma anche del suo approggio in generale al porno e al sesso: “Per me far porno è stato ed è un modo per esplorare la mia sessualità e il mondo, per cercare di cambiare l’approccio irrazionale che abbiamo verso il sesso. Non capivo perché tutte le donne della mia famiglia fossero ossessionate dalla mia “purezza”. Però poi parlavano continuamente di sesso, tutto il tempo. Erano casalinghe represse che non facevano altro che parlare di sesso. Io non capivo neanche l’odio che percepivo in classe quando dicevo di aver visto un porno. Non ho fatto del male a nessuno, qual è il problema?”.

La “coscienza nascosta” della protagonista

Io sostanzialmente non esisto: sono una visione di Maddalena, la protagonista (Diana Del Bufalo). Sono una sorta di grillo parlante, anzi, più una sua amica immaginaria. Nella vita reale non direi mai a qualcuno ‘fai sesso invece di andare da uno psicologo’ come faccio nel film, assolutamente no. Ma tante cose che facciamo, le facciamo perché siamo sessualmente repressi”.

Alla domanda se il porno può aiutare a trovare l’autostima e la consapevolezza di sé, la Nappi risponde: “Parte tutto da quel punto, l’autostima. Nel momento in cui tu accetti chi sei, diventi più realista. Inizi a dire: “Ok, io ho questi limiti e li accetto, magari ci gioco, ma ho anche queste qualità e le voglio valorizzare”. Giocare con la propria mente e con il corpo è quello che poi ci rende sexy. L’idea che il corpo bello e sexy possa essere solo di un certo tipo è sbagliata.

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