Ariana Grande torna con il nuovo album “Eternal Sunshine”

Nella traccia finale canta con sua nonna Marjorie (98 anni).

Ariana Grande pubblica il suo nuovo album "eternal sunshine"Ariana Grande pubblica il suo nuovo album "eternal sunshine"
Musica

Ariana Grande è tornata e ha pubblicato il suo nuovo album, Eternal Sunshine, a distanza di quattro anni dal precedente Positions. L’album è composto da tredici tracce e include una collaborazione speciale, nella traccia finale: in Ordinary Things Ariana canta con sua nonna Marjorie, di 98 anni. Nonna Marjorie è la persona più anziana a essere mai entrata in classifica su Spotify.

L’album ispirato a un film

Il titolo del disco Eternal Sunshine si ispira al film di Michel Gondry con Jim Carrey Eternal Sunshine of the Spotless Mind (in Italia: Se Mi Lasci Ti Cancello). Il disco è stato anticipato dal singolo We Can’t Be Friends (Wait For Your Love), una ballad electro-pop di cui il videoclip ufficiale è stato pubblicato su YouTube sabato 9 marzo. L’album è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in esclusiva sullo shop Universal in formato CD e vinile con 4 special cover, e su Discoteca Laziale con una quinta cover alternativa.

Nonna Marjorie è la persona più anziana a essere mai entrata in classifica su Spotify

Nell’ultima traccia Ordinary Things Ariana canta con sua nonna Marjorie, di 98 anni ed è indicata tra parentesi come feat. utilizzando il termine italiano “nonna”. La canzone ha raggiunto quasi tre milioni di stream su Spotify e si è posizionata al quarantasettesimo posto nella Daily Chart Global dei singoli più ascoltati della piattaforma. Marjorie ha fatto la storia: è la persona più anziana a essere mai entrata in classifica su Spotify. 

L’invito di Ariana ad ascoltare meglio l’album

Dopo appena un giorno dall’uscita dell’album, Ariana Grande ha pubblicato una storia Instagram in cui ha scritto: “Ciao. Volevo solo dire a tutti quelli che stanno inviando messaggi spiacevoli alle persone legate alla mia vita, credendo di averli trovati in una canzone del disco, che questo non mi aiuta, anzi, è esattamente l’opposto di ciò che potrei mai incoraggiare (e, inoltre, è una cattiva interpretazione delle intenzioni della mia musica). Vi chiedo per cortesi si smettere. Quello che state facendo non vuol dire stare dalla mia parte, è il contrario. È vero, questo album parla di molti momenti dolorosi, ma dentro di loro sono legati da un filo di amore sincero e profondo. Se non riuscite a sentirlo, vi prego di ascoltare con più attenzione. Grazie

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