Trent’anni dopo la prima candidatura per Ghost, Demi Moore torna a concorrere come Miglior attrice protagonista ai Golden Globe grazie con il body horror The Substance di Coralie Fargeat. L’attrice hollywoodiana ha rivelato che prima di questo ruolo pensava che la sua carriera fosse finita.
Un messaggio per tutte le donne
“Vincere questo premio significherebbe molto per me“, ha spiegato l’attrice all’Adnkronos, sottolineando che prima di The Substance “pensavo che la mia carriera fosse finita. Ora ho capito che forse è questa la mia strada: essere al servizio del cinema per dare qualcosa agli altri. Inoltre sarebbe importante per il messaggio che dà questo film e farebbe una grande differenza per tutte le donne“. L’attrice ha spiegato ancora che è stata per lei ““.