Eva Riccobono è sulla copertina del settimanale di F. Nell’intervista, ha sottolineato di sentirsi meglio adesso rispetto a quando aveva vent’anni e ha ribadito il suo rifiuto per la chirurgia estetica, in particolare per il seno: “Mi vedo quasi meglio adesso che a vent’anni“. La top model è stata soprannominata a causa del suo décolleté non prosperoso: ““.
È stato anche merito di suo marito se non ha ceduto al bisturi: “Mio marito mi disse che mi avrebbe lasciata se avessi rifatto il seno. Vado nei negozi con mio marito e compro le stesse cose che compra lui. Mi vesto da maschio, sono spettinata, spesso struccata. Certo, se guardo le mie vecchie foto, parliamo di vent’anni fa, quando non mi piacevo e non mi godevo il momento, mi dico che non ero poi così male”. La Riccobono si piace: “Mi vedo quasi meglio adesso che a vent’anni. Sono orgogliosa di non aver rifatto il seno. Siccome è sempre stato piccolo, mi chiamavano Pianura Padana, non è caduto. Niente chirurgia. Mi sembrerebbe di tradire il mio corpo. Una volta mi ha detto: ‘Se ti rifai ti lascio’. Mi è sembrata una grandissima dimostrazione di amore“.
Eva Riccobono ha paragonato la sua carriera da modella a un servizio militare: “Ho fatto la modella, ma non è che lo volessi. Mi ci sono trovata, e per me è stato come il servizio militare. Ho imparato a essere puntuale, a rispettare il lavoro degli altri. Si gioca tutto in 10-15 minuti che però devono essere perfetti”. Sposata con Matteo Ceccarini, un deejay, produttore e sound designer con cui è in relazione da oltre vent’anni. La coppia ha due figli: “Io di figli ne avrei voluti cinque, come mia madre, e mi sono fermata a due. Li ho allattati e me li sono goduti. Senza una tata. Sono stata criticata perché ho messo da parte il lavoro per tre anni, ma non me ne sono pentita. È stato bellissimo. Penso che il mondo dei bambini sia sottovalutato”.
