Golden Globe, tutti i vincitori

Emilia Pérez vince l’82esima edizione dei Golden Globe. Il film del regista francese Jacques Audiard si aggiudica ben quattro riconoscimenti, trionfando come Miglior film commedia o musicale, Miglior film in lingua straniera e Miglior canzone originale per El mal. The Brutalist ha portato a casa tre statuette, tra le quali quella come Miglior film drammatico e Miglior regista grazie a Brady Corbet. Il film aveva sette candidature.

Le statuette

Adrien Brody conquista la statuetta nella categoria Miglior attore in un film drammatico per il ruolo dell’architetto Lszló Tóth nel film The Brutalist. Fernanda Torres ha ricevuto il riconoscimento come Miglior attrice in un film drammatico per il ruolo di Eunice Paiva in Ainda estou aqui diretta da Walter Salles (presentato in concorso all’81esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia). Il premio come Miglior attore in un film commedia o musicale è andato a Sebastian Stan per il ruolo di Edward nel film A Different Man di Aaron Schimberg. L’attore ha concorso anche nella categoria Miglior attore in un film drammatico per il ruolo di Donal Trump in The Apprentice. Il premio Miglior attrice in un film commedia o musicale è stato conquistato da Demi Moore per Elisabeth Sparkle in The Substance. Si tratta della prima vittoria ai Golden Globe per l’attrice. Nel complessivo, The Substance ha ricevuto cinque candidature.

Gli altri premi

Dopo la vittoria come Miglior attore in una serie drammatica per Succession nel 2024, quest’anno Kieran Culkin ha portato a casa la statuetta come Miglior attore non protagonista per A Real Pain. Zoe Saldana ha ritirato il riconoscimento come Migliore attrice non protagonista per Emilia Peréz. Nel cast della pellicola anche Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Édgar Ramírez, Adriana Paz e Mark Ivanir. Il premio per la Miglior sceneggiatura per Conclave di Edward Berger è andato a Peter Straughan. In totale il film ha ricevuto sei nomination, tra queste quella per la Miglior attrice non protagonista grazie a Isabella Rossellini. Premiati per la Migliore colonna sonora originale Trent Reznor e Atticus Ross per il lavoro su Challengers di Luca Guadagnino, con Zendaya, Josh O’Connor e Mike Faist.