Ilona Staller costretta a denunciare suo figlio Ludwig. È questa la difficile e dolorosa rivelazione che l’ex attrice a luci rosse (in arte Cicciolina) ha fatto nel salotto di Verissimo di domenica 25 febbraio.
L’ex attrice: “Ho dovuto farlo”.
Il rapporto tra Ilona Staller e il figlio trentunenne sono sempre più tesi. “C’era a rischio la sua vita e anche la mia. L’ho denunciato nel suo interesse, per salvarlo“, ha detto l’attrice. “Ludwing attualmente vive in America insieme al padre, dove sta provando a disintossicarsi dalla droga“. La Staller ha fatto sapere che lei non ha contatti con il ragazzo, “ma il padre lo sta aiutando. Preferisco saperlo in vita in un altro paese piuttosto che sotto terra a Roma“.
L’attrice ha detto di aver provato ad aiutare suo figlio, ma non ci è riuscita. “Non volevo denunciare mio figlio, sono una mamma, ma ho dovuto farlo per quello che è arrivato a fare. Dopo tre mesi sono arrivati i carabinieri e mi hanno chiesto se tenere la denuncia o ritirarla. Io credevo che lui avrebbe cominciato a stare meglio e l’ho ritirata, ma non è stato così. L’ho portato anche in un centro di disintossicazione a Roma, ma niente. Ci sono stati episodi anche brutti, crudeli, a parte i soldi“.
I problemi con l’infanzia
La conduttrice Silvia Toffanin ha fatto sapere che Edwing ha picchiato anche sua mamma pur di avere soldi per comprarsi la droga. “Chi si droga e ha bisogno di soldi”, ha sottolineato Ilona Staller, “e trova il modo per averne: io ho dovuto lasciare soldi in casa, anche a notte fonda, altrimenti diventava aggressivo. Dava i pugni agli specchi, rompeva mezza casa. A volte 100, a volte 500. Chi ce la farebbe? Mica sono miliardaria“.
L’’ex regina del porno ha continuato: “Nessuno della nostra famiglia ha mai avuto a che fare con la droga. Lui invece a quattordici anni ha avuto delle pasticche da alcune persone a scuola. In quei giorni si è messo nel letto e stava male. Frequentava gente che lo ha fatto entrare nel giro della droga. Ho cominciato a vederlo sempre diverso, cambiato“. Poi Ilona Staller spiega le ‘problematiche’ che il piccolo ha dovuto subire a causa della separazione con il suo ex marito. “Mio figlio è stato portato illegalmente in America nel 1993. Aveva un anno. Era il 23 dicembre, c’era un grande albero di Natale pieno di regali. È venuto il papà dicendo che lo avrebbe portato allo zoo invece non l’ho più trovato. Sono arrivata con la polizia ma era già partito“. Infine, durante la trasmissione Ilona Staller in lacrime ha lanciato un appello al figlio: “Vivi la tua vita, perché sei giovane e bello“.