Melissa Barrera, dopo il licenziamento da Scream 7, ha parlato con Screen Rant di quanto Jenna Ortega le sia stata di supporto. L’attrice definisce la collega “super dolce” e parla della loro amicizia.
Il supporto di Jenna Ortega
In riferimento al licenziamento, Melissa Barrera racconta: “Abbiamo parlato molto quando è successo. Mi stava controllando ed è stata super dolce”. Poi ammette di non riuscire a sentirsi spesso con Jenna Ortega per via dei numerosi impegni. “Non ci parliamo da un po’, ma è impegnata. È pazzamente impegnata. E non è nemmeno una grande sostenitrice di messaggi. Quindi, ogni volta che le mando un messaggio, so che, alla fine, mi risponderà”. L’attrice spiega come il cellulare non sia una priorità per la collega: “E lei semplicemente non è attaccata al suo telefono come lo sono alcuni di noi”. Tuttavia Jenna Ortega rimane per Melissa Barrera un punto di riferimento: “Non importa se non parliamo per mesi, quando ci chiamiamo, o quando ci connettiamo o ci vediamo da qualche parte, è come se il tempo non fosse passato. Torniamo esattamente al punto in cui ci eravamo interrotte. Quindi faccio sempre il tifo per lei e la proteggerò per sempre con la mia vita”.
Il licenziamento da “Scream 7”
Scream 7 ha licenziato Melissa Barrera dal suo cast a seguito dei post di commento sul conflitto israelo-palestinese pubblicati dall’attrice che hanno suscitato polemiche online. Barrera ha recitato sia in Scream del 2022 che nel suo sequel nei panni di Sam Carpenter, la sorella maggiore di Tara, interpretata da Jenna Ortega. In un’intervista a The Hollywood Reporter l’attrice aveva spiegato il suo stato d’animo rispetto il licenziamento: “È stato triste perché tengo molto al franchise. È brutto che sia successo in questo modo”. E aveva aggiunto: “È stato sicuramente difficile, perché ero in uno stato mentale molto confuso, ma sono stata molto fortunata. Ho ricevuto molto sostegno dalle persone che mi circondavano: il mio team e in particolare i miei pubblicisti, che mi hanno sostenuto”. Dopo il licenziamento di Barrera e l’abbandono del progetto da parte di Jenna Ortega, il team di Spyglass ha deciso di riportare indietro Neve Campbell nel ruolo di Sidney Prescott. La regia del film è stata quindi affidata a Kevin Williamson.