Michelle Hunziker: “Bullismo e discriminazione ci sono sempre stati”

"Ho imparato a difendermi, mia mamma non è mai intervenuta".

Michelle Hunziker Mi menavano a scuola, mi bullizzavanoMichelle Hunziker Mi menavano a scuola, mi bullizzavano
Protagonisti

Michelle Hunziker ha condiviso con il settimanale Chi una parte delicata del suo passato, rivelando di essere stata bullizzata da alcuni compagni di scuola quando era piccola. Al timone di Io Canto Family, in onda il lunedì in prima serata su Canale5, durante l’intervista ha toccato anche temi più personali, come l’amore e le relazioni. Dopo la rottura con Alessandro Carollo, Michelle Hunziker si trova attualmente senza la presenza di un compagno nella sua vita e a proposito dice: “Per adesso sto bene così, poi vedremo. Chissà se mi toccherà ancora”.

L’importanza della musica nella sua vita 

“Per me una vita senza musica sarebbe inutile. A mio papà piaceva lo swing, cantavamo cose buffe, facevamo i coretti in macchina. E quando in trasmissione si esibiscono un padre e una figlia, penso a quanto sarebbe stato emozionante cantare con mio papà in un contesto del genere e ricordare quel momento per tutta la vita”. La canzone Più Bella Cosa di Eros Ramazzotti, dedicata a lei: “Bellissime parole che Eros aveva scritto prima di conoscermi, poi sono arrivata io. Abbiamo fatto il video insieme e in quello stesso periodo abbiamo concepito Aurora. È la nostra canzone, ma tutti possono riconoscersi. Uno può snobbarlo l’amore, ma è fondamentale ed è il motore di tutto”.

Bullismo subito da bambina

La showgirl ha raccontato di essere stata più volte picchiata e bullizzata mentre andava a scuola, un’esperienza difficile che però le ha insegnato a diventare più forte: “A tre anni mi sono trasferita dal Ticino alla Svizzera tedesca. Ho dovuto imparare la lingua. All’inizio mi bullizzavano, l’ho imparata in cortile a furia di essere menata. Il bullismo c’è sempre stato, così come la discriminazione. Quando ero piccola c’era un ragazzo che per due anni mi ha aspettato nascosto in un cespuglio per menarmi. Ho imparato a difendermi. Mia mamma non è mai intervenuta perché ci insegnava che così saremmo diventati più forti“.

Michelle Hunziker ha spiegato la sua scelta di mantenere un certo grado di privacy per tutelare se stessa e le persone a lei care: “Battaglie? Alcune le ho condivise, come quella esperienza in una setta. Ci sono battaglie intime, però, che combatto tutti i giorni e che è giusto non condividere. Cerco di proteggere le persone che amo e essere grata per quello che ho. Tengo per me le preoccupazioni, le mie paure, le affronto con me stessa per averle sempre sotto controllo.”

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