Ornella Vanoni, ospite del podcast Passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli, si racconta con grande schiettezza e sulle droghe leggere ammette: “Io prima di dormire devo farmi una canna o due”. La cantante, dopo aver parlato dei suoi successi, di una carriera musicale fatta di collaborazioni importanti e soddisfazioni si sofferma anche, sempre con estrema sincerità, a parlare del suo rapporto con le droghe leggere.
Prima di dormire
Oltre che a parlare dei suoi amori e dei successi, nel corso del podcast Ornella Vanoni rivela di aver sofferto di insonnia ansiolitica, prima di scoprire di soffrire di depressione. La cantante ammette: “Io prima di dormire devo farmi una canna o due. Perché altrimenti non mi si spegne il cervello. Io lo uso come medicina. Non è che uso il fumo durante il giorno per divertirmi. Da quando l’ho scoperta, che son cinquant’anni. Io vado avanti così, se no non dormo”.
Quello che Ornella Vanoni confidò alla Fagnani
Ospitata al programma Belve condotto da Francesca Fagnani, Ornella Vanoni aveva rivelato il suo vizio più grande, raccontando anche un esilarante siparietto della sua vita. Alla domanda della conduttrice del programma su quale fosse il suo più grande vizio, la cantante risponde così: “Le canne. A un certo punto non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno non mi hanno fatto fare una canna e allora ho detto: ecco la mia medicina”. Ornella Vanoni, riferendosi alla volta in cui aveva affermato che in un futuro avrebbe avuto bisogno di una “badante che sa rollare”, racconta: “Quando cammino per strada i ragazzi mi urlano Ornella! Io non ho lavoro ma rollo da Dio, vengo a fare da badante!”.