Salvatore Esposito a Napoli sul set della serie Sky, Piedone. L’attore sul set a Napoli ha raccontato il suo personaggio di ispettore di polizia erede spirituale del commissario Rizzo, reso immortale da Bud Spencer con Piedone lo sbirro, film del 1973 firmato da Steno.
Spencer e Hill due supereroi
“Chi non è mai stato fan di Bud Spencer ha qualche problema”, ha commentato Salvatore Esposito. “È stato infatti lui il primo supereroe insieme a Terence Hill. Sia che fossero fuorilegge o poliziotti erano sempre dalla parte dei più deboli, erano i moderni Batman e Superman. E per noi ragazzi vedere quei film pieni di botte e risate è stato qualcosa di indimenticabile“. Esposito interpreta Vincenzo Palmieri, ispettore di polizia che viene dalla strada proprio come il suo mentore, l’ispettore Rizzo, il mitologico Piedone, da cui ha imparato tutto. Un ispettore irregolare, indisciplinato, scorbutico che crede nella giustizia ma a modo suo, e non manca di tirare pugni in quanto è un campione di wrestler.
Un sequel cinquant’anni dopo
La serie è in quattro episodi di ottanta minuti e diretta da Alessio Maria Federici. “Abbiamo voluto rendere omaggio a Piedone con un sequel, cinquant’anni dopo, perché è un personaggio che rappresenta bene i valori positivi di Napoli e che è vicino ai deboli”, ha sottolineato ancora Salvatore Esposito. “La bellezza della serie è che c’è tanta umanità e sentimento, ma anche crime e action. Dieci anni dopo la prima stagione di Gomorra, torno a Napoli cresciuto, più maturo ed è bello ritrovarsi in famiglia“.