Ballando con le Stelle, un tesoretto scatena il caos: interviene anche Vladimir Luxuria


La puntata di “Ballando con le Stelle” di sabato 6 dicembre continua a far parlare di sé. A conferma del fatto che — oltre alla danza — le dinamiche tra concorrenti e giudici sono ormai una parte fondamentale dello show.
Al centro della polemica, social e non solo, troviamo Rossella Erra. Nella fase dei ripescaggi ha assegnato il suo “tesoretto”, ovvero 25 punti, alla Signora Coriandoli. Una decisione che ha sollevato mormorii tra il pubblico e ha fatto saltare sulla sedia Fabio Canino, che ha contestato la scelta in diretta.
Mentre Francesca Fialdini è passata direttamente alla dodicesima puntata, Paolo Belli e la Signora Coriandoli si sono scontrati con Filippo Magnini, ultimo classificato della seconda manche.
Sono quindi stati esclusi dal ripescaggio: Beppe Convertini, Marcella Bella, Paolo Belli e Nancy Brilli.
Proprio Nancy sembra non aver digerito la decisione di Rossella: nelle sue storie IG ha ripubblicato commenti di follower dispiaciuti per l’esito della puntata, anche perché aveva ottenuto un buon riscontro nelle votazioni social e poteva ambire allo spareggio finale.
A commentare il caso è intervenuta anche Vladimir Luxuria che, come si legge su Coming Soon, ha scritto:
“Come si fa a definire ‘giuria popolare’ la scelta di Rossella Erra a Ballando con le Stelle di dare metà del tesoretto alla Signora Coriandoli che in due votazioni del popolo ha preso solo il 5%? La giuria popolare dovrebbe rappresentare il popolo e non agire con strategie personali per favorire un concorrente piuttosto che un altro.”
Un’osservazione che punta il dito sul ruolo di Rossella: la sua decisione può effettivamente ribaltare le classifiche e incidere sull’eliminazione di chi si trova nelle ultime posizioni.
Del resto, chi giudica espone sempre il fianco alle critiche: è impossibile rappresentare davvero la volontà dell’intero pubblico. Ma questa scelta, in particolare, sembra aver creato più malumori del solito.
Arrivati alle battute finali, è evidente che ogni componente della giuria abbia una strategia ben definita, rispecchiando gusti personali e sensibilità. Le regole del gioco prevedono eliminazioni, e — impopolare o meno — Rossella Erra aveva pieno diritto di fare quella scelta, e il pubblico di contestarla.