Durante la presentazione dei palinsesti Rai 2025-2026, tenutasi oggi a Napoli, è tornato a farsi sentire il nome di Barbara d’Urso. La conduttrice, storico volto di Mediaset, non figura nel palinsesto autunnale della Rai, ma il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Williams Di Liberatore, ha aperto a un possibile coinvolgimento futuro:
“Siamo in una fase di scouting. Esistono progetti che potrebbero riguardare talent come Barbara D’Urso, ma al momento è prematuro parlarne: siamo ancora in una fase primordiale”.
Le recenti indiscrezioni parlavano di un progetto in fase embrionale: otto prime serate a partire da gennaio 2026. Il format, stile “Carramba che sorpresa!” avrebbe dovuto puntare su un mix di emozioni, sorprese e racconti di vita in un’impostazione vicina all’”emotainment” che da sempre caratterizza la conduzione di D’Urso. Un programma insomma capace di coinvolgere il pubblico attraverso storie toccanti e momenti di grande impatto emotivo, evocando modelli televisivi di successo del passato.
Nonostante l’interesse, l’eventuale ritorno di d’Urso in Rai non è privo di tensioni interne (ed esterne). Come sottolineato dal giornalista Giuseppe Candela, la questione sarebbe più politica che televisiva: da una parte Forza Italia e Fratelli d’Italia sarebbero contrari all’entrata in scena della conduttrice in Rai, dall’altra, Matteo Salvini (Lega) starebbe spingendo per il tanto atteso ritorno televisivo.
Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi, possibilmente con un caffeuccio in mano.
