Bruno Mars avrebbe accumulato 50 milioni di dollari di debiti per il gioco d’azzardo. A lanciare l’indiscrezione è stata la tv USA News Nation, secondo la quale Peter Gene Hernandez (questo il nome all’anagrafe dell’artista) avrebbe accumulato la ‘perdita’ al casinò MGM Resort International di Las Vegas. Una fonte, che ha voluto restare anonima, all’emittente ha raccontato: “MGM in pratica lo possiede. Tutto ciò che guadagna lo usa per pagare i debiti“.
La ‘residenza’ all’MGM
Tutto nasce dall’accordo fatto da Bruno Mars nel 2016 con l’MGM per poter avere una ‘residenza’ per i suoi concerti. Nel 2024 sono previsti 12 live fino a settembre. Secondo quanto riportato dalla fonte anonima, l’accordo prevede un guadagno per il cantante di 90 milioni di dollari ogni anno. Compenso che, al netto delle tasse, può arrivare a 60 milioni. Ma a complicare la situazione ci si mette il fatto che il cantautore (che ha venduto più di 18 milioni di album e 105 milioni di singoli nel mondo) ha una grande passione per il poker.
Atteggiamenti ludopatici
Bruno Mars non frequentava i casinò già all’età di diciannove anni, quando non era una star. Fu lo stesso artista a raccontare al portale GQ USA all’uscita del suo secondo album (Unortodox Jukebox), che aveva iniziato a giocare d’azzardo con un suo amico, vincendo saltuariamente centinaia di dollari. Ad accompagnarlo in un’occasione il giornalista Chris Heath, il quale aveva rivelato che il cantante mostrava atteggiamenti ludopatici al tavolo da gioco. La scelta di prendere una ‘residenza’ per i suoi concerti all’interno in un casinò, per Bruno Mars sembra che si sia rivelata quindi una mossa ‘fatale’.