Cristiano Malgioglio affiancherà Carlo Conti nella seconda serata del Festival di Sanremo e salirà sul palco con Bianca Balti e Nino Frassica. Intervistato dal Corriere Della Sera spiega: “Voglio essere libero: se mi lasciano libero esce il meglio di Malgioglio. Tutti mi chiedono come mi vestirò, io so che avrò qualcosa di sconvolgente. Essendoci la Balti sarà una sfida tra primedonne: da una parte una modella e dall’altra una ragazza, che sono io“.
Le dive non esistono
“Le dive non esistono. Oggi tutte si sentono star: basta un po’ di silicone e rifarsi a nuovo. La verità è che è la sofferenza che ti rende diva: io ho sofferto molto prima di fare questo lavoro“. Sulle sue imitazioni: “Mi divertono molto, già dai tempi di Massimo Lopez. E poi adoro quelle di Savino e Max Giusti. Max esagera molto, ogni volta che lo vedo cambio canale, perché mi spavento. Mi fa paura“. Il suo rapporto con Iva Zanicchi: “Non mi piace quando dice le parolacce o racconta le barzellette in tv. Iva è una delle voci più belle in assoluto del panorama italiano, è stata pigra, poteva diventare la più grande”. La soggezione per Mina: “Il mio problema con Mina è che ho soggezione a mandarle le mie canzoni, ho paura che mi dica di no“.
Sono un Peter Pan
Cristiano Malgioglio ritiene che Carlo Conti apprezzi la sua ironia: “Penso gli piaccia la mia ironia, la mia non volgarità e poi so farmi prendere in giro: sono un grande trasformista di me stesso“. A Malgioglio non piace che gli venga ricordato il suo compleanno perché: “Se mi vuole bene non ne parli nemmeno… La vita che si accorcia mi fa sentire male perché sono un Peter Pan. Ho già detto al suo direttore di non scrivere la cifra dei miei anni sul giornale, sa che ci rimango male. Poi è il giorno in cui mi ha lasciato mia madre. Una doppia sofferenza“. Crede che andrà in paradiso e che l’inferno non gli appartiene: “Malgioglio andrà in Paradiso perché San Pietro mi aprirà le porte, lì aspettano Malgioglio per dare un po’ di allegria. L’inferno no, non mi appartiene. Però all’inferno manderei tante persone“.