Elio e le Storie Tese nella bufera

Uno spot per la catena McDonald's scatena l'ira dei fan.

Elio e le Storie Tese: uno spot per la catena McDonald's scatena l'ira dei fan.Elio e le Storie Tese: uno spot per la catena McDonald's scatena l'ira dei fan.
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Non è la prima volta che Elio e le Storie Tese compongono jingle per pubblicità commerciali o partecipano direttamente a spot video, ma stavolta, quello realizzato per McDonald’s e pubblicato sui loro canali social ha scatenato un vespaio di polemiche, a cui la band – soprattutto per voce di Rocco Tanica – ha risposto in maniera veemente, provocando così reazioni ancora più dure.

Il cuore della polemica non è soltanto il marchio McDonald’s, visto da una parte del pubblico come una sorta di “nemico ideologico” da combattere, un emblema del capitalismo globalista massificante e sfruttatore, ma il fatto che proprio di recente, la McDonald’s abbia fatto un’importante donazione a favore dell’esercito israeliano impegnato nel conflitto di Gaza, mettendo a disposizione 100.000 pasti gratuiti a membri dell’esercito dello Stato ebraico, ma anche agli ospedali locali e ai civili israeliani colpiti dagli attacchi del 7 ottobre.

C’è da aggiungere che McDonald’s è un franchising, quindi le vare aziende locali sono liberissime di seguire politiche di promozione e solidarietà ina autonomia, tanto che nello stesso periodo di tempo, McDonald’s Kuwait, McDonald’s Emirati Arabi Uniti e McDonald’s Turchia hanno organizzato raccolte fondi a favore della popolazione palestinese, fino a raggiungere la cifra di 3 milioni di dollari in pochi giorni.

Qiuesto, però, non è bastato a placare le ire di parte dei fan, che hanno riempito le bacheche social del gruppo con valanghe di insulti e promesse di non seguirli più. Alcuni commenti sono al vetriolo come: “Una volta facevate satira. Adesso fate la pubblicità di McDonald’s. Come si cambia”, oppure “Adesso manca solo vedervi al Jovabeach e poi vi lavate la faccia cantando la terra dei cachi”.

A gettare benzina sul fuco arriva Rocco Tanica che sul profilo ufficiale Instagram della band risponde a un fan indignato: “Se il posto barca a Portofino me lo paga Lei smetto di fare le pubblicità. Ma aspetti a dire sì, che poi sono € 2571 al giorno e viene a piangere”.

Insomma, come prevedibile, le bacheche del gruppo sono diventate un campo di battaglia, tra accuse ai membri della band di essersi “venduti”, difese di altri fan che dicono “che male c’è?” e le risposte piccate di Rocco Tanica. Un modo sicuramente pirotecnico per iniziare il 2024.

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