La Generazione Z consuma meno alcolici, con un incremento del numero di astemi. Come riporta il Daily Mail, la causa di questa tendenza sarebbe da ricondurre all’hangxiety, ovvero dall’ansia derivata dalla paura di rendersi ridicoli sui social perché ubriachi.
Hangxiety
Hangxiety è una parola derivata dal mix tra ‘hangover’ e ‘anxiety’ e consiste, per l’appunto, in una combinazione di due significati: ‘postumi della sbornia’ e ‘ansia’. Il termine riconduce alla condizione della Generazione Z, la cui socialità si fonda principalmente sulle interazioni online. La reputazione web dei nuovi giovani, infatti, può essere facilmente violata attraverso immagini o video che li ritraggono in situazioni ridicole a causa della sbornia. Ecco spiegato perché, come riportano i dati dell’associazione Drinkaware, il 21% degli under 25 non beve, ovvero il 7% in più rispetto il 2017.
La Gen Z e le diverse consapevolezze
La Generazione Z, nata nel mondo dei social, deve affrontare sfide diverse rispetto le generazioni precedenti. La fondatrice e CEO del forum online per genitori Mumsnet, Justine Roberts, parlando al programma della BBC, Today, ha spiegato: “Dobbiamo ricordare che questa generazione è cresciuta nel mondo dei social media, e se ti rendi ridicolo, come probabilmente tutti abbiamo fatto con l’eccesso di alcol, c’è il rischio che esca là fuori e diventi virale”.Ha poi aggiunto: “Penso che questa generazione, per molte ragioni, sia un po’ più attenta alla salute, un po’ più consapevole di sé, e forse anche che abbia più da fare che semplicemente uscire al bar”.