Lorenzo Spolverato: “Era un gioco, ma i sentimenti sono veri”
"Le motivazioni di quello sfogo non le so, sono innamorato di lei".


Lorenzo Spolverato, ex concorrente del Grande Fratello, ha rilasciato una lunga intervista a Chi in cui ha dichiarato di essere ancora innamorato di Shaila Gatta. Dopo le dure dichiarazioni della ragazza, che lo ha definito narcisista, insicuro e vittima di se stesso, accusandolo di aver vissuto un amore tossico e di aver pensato più al gioco che a lei ha risposto: “Non mi aspettavo tutto quello che è successo. E avrei tanto da dire. A partire dal fatto che le uniche cose che so al riguardo, dopo quella notte, sono quelle che ho letto nell’intervista su “Chi” di Shaila“.
Monologo costruito
“La domenica prima che uscisse è stato forse uno dei giorni più più belli vissuti insieme, uno dei più intensi, perché noi quel giorno ci siamo detti tante cose, ci siamo dimostrati l’amore che proviamo, forse che provavamo. Quando è uscita, io sono rimasto lì a cercarla ogni giorno, a salutarla da lì, la pensavo tanto, mi mancava tanto, non vedevo l’ora, al di là di come sarebbe andata la finale, di rivederla. E poi l’ho vista entrare e mi sono emozionato. E poi… non era lei, era una maschera, una corazza, non l’avevo mai vista così, non l’ho riconosciuta ed ero pietrificato. Ascoltavo le sue parole, una specie di monologo un po’ costruito, senza possibilità di farle delle domande, di avere delle spiegazioni rispetto alle accuse che lei mi faceva. Sentivo tutto come se fossi sott’acqua: “Manipolatore, come mi hai trattata”.
Sono innamorato di lei
Lorenzo Spolverato, non avendo ricevuto da Shaila le motivazioni della loro rottura, ha cercato di capirle da solo, dichiarandosi ancora innamorato di lei. “Le motivazioni di quello sfogo non le so, ma aspetto di smontarle una ad una. Shaila è una persona molto importante della mia vita, è soltanto vittima delle informazioni o di qualcosa che ha visto, perché sono innamorato veramente di lei. Ho provato a chiamarla, ho provato a scriverle. Ma silenzio totale. E nella non risposta, leggo anche tanto rifiuto da parte sua. Non voglio sminuire la nostra relazione e tanto meno volevo sminuire lei. Per quello che c’è stato e che vorrei recuperare, vorrei un confronto: non ce lo meritiamo forse dopo sei mesi chiusi insieme nella Casa? Era un gioco, certo, ma i sentimenti sono veri. E ci resto male quando leggo quelle cose”.
Un appello diretto
Lorenzo Spolverato: “Per quello che c’è stato e che vorrei recuperare, vorrei un confronto: non ce lo meritiamo forse dopo sei mesi chiusi insieme nella Casa? Era un gioco, certo, ma i sentimenti sono veri. E ci sono rimasto male nel sentire le cose che mi ha detto. Io se involontariamente le ho fatto del male le chiedo scusa. Cosa le direi ora? Le faccio un appello, le dico che dovrebbe ascoltare il suo cuore e nessun altro. L’amo ancora. Lo sa? Magari non avevo i modi giusti, ma lei si era affezionata anche ai mici sbagli. E noi eravamo migliori amici. Tutti i suoi ex sono andati via. Io non sono andato via, sono qui, dispiaciuto e deluso, ma sono qui: Shaila, siamo sempre i ragazzi che si sono incontrati il 17 settembre nella piscina della Casa e che si sono innamorati dietro la porta del Tugurio”.