Luciana Littizzetto attacca Meloni con una lettera

Luciana Littizzetto deride il bonus asili e cita Mediaset e Giambruno

Luciana Littizzetto attacca MeloniLuciana Littizzetto attacca Meloni
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Già la scorsa settimana Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa aveva dedicato una lettera ad Andrea Giambruno. Questa volta è toccato Giorgia Meloni.

Nella prima lettera Luciana Littizzetto ironizzava sulla fine della relazione tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno, sottolineando come la Meloni, che è sempre stata contraria al divorzio, alla separazione e all’omosessualità, ora si trovi in una situazione paradossale.

Ieri sera, invece, la Littizzetto ha commentato la notizia del bonus asili, un contributo economico previsto dal governo per aiutare le famiglie a pagare la retta dell’asilo nido, ironizzando sul fatto che il bonus sia difficile da ottenere, in quanto i requisiti sono molto stringenti. Inoltre, ha fatto notare come in Italia manchino proprio gli asili e che quindi il bonus sia inutile per molte famiglie.

La frecciatina su Mediaset:

“Cara Giorgia, cara presidente, anzi, caro presidente fu Giambruna, ora Meloni singola, quindi Melona. Ti parlo da un’altra rete… come avrai saputo ci siamo trasferiti, ma noi qui stiamo bene, abbiamo tutto quel che ci serve, adesso siamo americani e come tali siamo tuoi alleati. Una rete che ha molto in comune con Mediaset, infatti anche qui Giambruno, Jean Maron, non c’è. Scrivo questa letterina a te che sei Giorgia, sei una donna, e sei soprattutto una madre. Tu che rappresenti tutta la famiglia italiana: fratella d’Italia, cognata di Lollobrigida, sorella del capo del tuo partito, badante di Salvini. Tu che sempre sostenuta sei, dalla nostra roccia, la ministra Roccella. Roccella come Jonica, Roccella come l’acqua della salute. E visto che è vicina alla Chiesa, Roccella di Rovo”.

Gli asili nido che non ci sono

“Tu che questa settimana ci hai parlato del bonus asilo gratis per il secondo figlio. E noi abbiamo visto la luce. È un tuo obiettivo hai detto. Che è bello avere obiettivi, Giorgia, pensare in grande, guardare lontano, avere un dream. Un sogno. Come diceva Martin Luther King. Anche io Giorgia ho l’obiettivo di vincere Miss Italia. Anelo, ma non credo succederà. E qui è uguale. Scusa se te lo dico Melons, ma se non ci sono gli asili nemmeno per il primo, cosa ci serve l’asilo gratis per il secondo? Non ci sono Giorgia. Segnatelo. Non ci sono asili a sufficienza. E quelli che ci sono hanno liste d’attesa che neanche una borsa di Hermes. Code lunghe come fuori dall’Euronics nel giorno del Black Friday”.

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