Mastrota: “Non lascerei le televendite per nulla al mondo”

Giorgio Mastrota ha preso parte alla trasmissione Ciao Maschio, condotta, su Rai Uno, Nunzia De Girolamo. Durante la puntata, l’ex conduttore televisivo ha parlato della svolta presa dalla sua carriera nel momento in cui ha iniziato a dedicarsi alle televendite, rivelando un risvolto inedito su Mike Buongiorno.

Mastrota a Ciao Maschio

Durante una puntata della trasmissione Ciao Maschio, Giorgio Mastrota ha parlato della sua carriera e della svolta inattesa con cui ha iniziato a dedicarsi esclusivamente alle televendite. In quel periodo, la sua presenza in TV si stava facendo sempre più rara. Mastrota, che aveva un rapporto continuativo con Mike Buongiorno, ha raccontato un risvolto inedito. “Mike Bongiorno si arrabbiava molto quando i giornali mi definivano il ‘re delle televendite’. Mi ha insegnato tanto, ma si arrabbiava e una volta mi disse ”Non devi più dirlo”. Io cercai di giustificarmi dicendo: ‘guarda Mike, me l’ha detto un giornalista’. E lui incalzò: ‘No, no, non devi più dirlo’. Questo titolo di ‘re delle televendite’ mi è stato appioppato proprio nel periodo in cui Mike c’era ancora, e faceva anche lui le televendite delle pentole e dei materassi“.

“Non lascerei mai le televendite per nulla al mondo”

Giorgio Mastrota era diventato uno dei conduttori più famosi tra la fine degli anni Ottanta e Novanta. Racconta così del suo cambio di rotta dalla conduzione alla televendita: “C’è stato un periodo in cui non mi hanno fatto più fare altro, cioè negli anni ’90. Io, solitamente, facevo le prime serate. E questo periodo ha coinciso, con la fine del rapporto con Natalia. Da lì in poi non mi hanno chiesto più niente. Proprio in quel momento le televendite entravano all’interno del gruppo, al di fuori dei programmi. E per me era un modo per rimanere ancorato ancora a questo lavoro“, ha detto. Se all’inizio Mastrota ha vissuto questo cambiamento con disagio, adesso ne è felice: “Adesso non lascerei le televendite per nulla al mondo. Quello che ho fatto, mi ha consentito di stare bene, anche economicamente, di vivere bene, di essere soddisfatto. Quindi è un punto importante nella mia vita. Però col senno di poi ho fatto bene“.