Morgan: “C’era la finale di X Factor”

Così il cantante giustifica il ritardo alla Prima della Scala di Milano.

Morgan: “C’era la finale di X Factor”Morgan: “C’era la finale di X Factor”
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Morgan giustifica così il suo arrivo in ritardo alla Prima della Scala di Milano: “C’era la finale di X Factor”. Un video di Repubblica raccoglie le parole dell’artista che arriva quasi a opera conclusa. Alle domande dei giornalisti il cantante e musicista risponde con parole molto chiare.

Le parole di Morgan

L’ex giudice di X Factor, presente alla Scala giusto in tempo per l’ultimo atto del Don Carlo, risponde così ai giornalisti che lo interrogano sulla visione dello spettacolo: “Se sono riuscito a vedere l’opera? No, ultimo arriva il corvo. Avevo degli impegni, c’era la finale di X Factor…”. Poi ammette di non aver visto la finale ma di aver seguito la questione “dai commenti su Instagram perché ho aperto uno spazio per commentare la finale”. Una giornalista gli pone una domanda su X Factor: “in conferenza stampa ad X Factor aveva proprio detto: ‘io mi auguro che in questa edizione non ci siano insomma polemiche ma che vinca la musica’. Alla fine, come è andata a finire?”. Morgan è pronto a rispondere per esporre il proprio punto di vista: “Eh, è stato terribile alla fine. Il fatto che non ha vinto la musica ma i poteri economici… è stato tremendo a livello umano, sì. Anche perché se c’è qualcuno a cui interessa l’aspetto umano, sono io. E quindi tentavo di portare il tutto sempre su un discorso, innanzitutto artistico, musicale ma non è stato possibile”.

La chat di Morgan

Dopo aver espresso la sua verità su Sanremo, Morgan utilizza la chat aperta appositamente su WhatsApp per una lunga riflessione dopo la finale di X Factor. Il cantante, come riportato anche da Fanpage, ha dichiarato: “E non si credano giustificati i signori dei ‘brand’ che mettono i loro marchi nella trasmissione ad aver seguito come dei pappagalli la decisione di Sky, e dall’oggi al domani tutti quelli con cui avevo intrapreso una collaborazione mi hanno annullato i contratti come se si potesse farlo, delle pecore praticamente”.

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