Nayt è pronto a fare il grande salto. L’artista romano, tra le voci più intense e introspettive del panorama rap italiano, sarà ufficialmente in gara alla 76ª edizione del Festival di Sanremo, segnando il suo debutto assoluto sul palco dell’Ariston.
Dietro il nome nayt c’è William Mezzanotte, classe 1994, penna capace come poche di trasformare inquietudini, fragilità e conflitti interiori in musica. Una scrittura nuda, diretta, catartica, che in oltre dieci anni di carriera gli ha permesso di costruire una fanbase fedele. Oltre che di avviare un percorso artistico solido, fatto di scelte coraggiose e coerenza.
Con cinque album certificati Oro – Raptus 3, MOOD, DOOM, HABITAT e Lettera Q – nayt si è affermato come uno degli artisti più originali della sua generazione. La trilogia di Raptus lo ha consacrato, MOOD e DOOM hanno definito il suo linguaggio, mentre HABITAT nel 2022 ha inaugurato una fase più emotiva e melodica. Rivelandone un lato ancora più profondo e vulnerabile.
Il suo ultimo progetto, Lettera Q, uscito nel novembre 2024, ha confermato il suo status. Ha debuttato al numero 1 della classifica FIMI nei formati fisici e al numero 2 della Top Albums, con tutti i brani balzati nella Top 50 Italia di Spotify in sole 24 ore. Un risultato che racconta un percorso in continua evoluzione, sempre più maturo e personale.
Nel 2025 è arrivato anche Un uomo, singolo che apre un nuovo capitolo musicale ponendo una domanda semplice solo in apparenza. Com’è che si fa a essere un uomo? Dopo un tour nei club completamente sold out, l’artista ha portato la sua musica anche nei palasport con due live speciali a Roma e Milano.
Ora, la sfida più pop e più nazional-popolare, Sanremo 2026. Un palco che potrebbe far scoprire al grande pubblico l’universo emotivo e potente di un artista che non ha mai avuto paura di guardarsi dentro.

