Nicole Kidman ha sofferto di solitudine in un momento molto particolare della sua vita. A raccontarlo è la stessa attrice nel libro 50 Oscar Nights dell’autrice Dave Karger. Come riportato da People, la Kidman ha parlato delle emozioni vissute la notte in cui vinse l’Oscar nel 2003 (nella categoria miglior attrice protagonista) per il film The Hours (dove interpreta Virginia Woolf). Emozioni contrastanti perché da una parte c’era la gioia per la statuetta più ambita nel cinema, dall’altra l’amarezza della separazione con Tom Cruise.
Una notte complicata
“Ero in difficoltà nella mia vita personale, paradossalmente la mia vita professionale andava benissimo”, ha raccontato l’attrice. “Non sono una grande fan delle feste quindi stavo per saltare la festa di Vanity Fair ma tutti mi dicevano: ‘Devi andare. Devi andare alla festa portando con te il tuo Oscar’. Sono letteralmente entrata, l’ho portato in giro, ero sopraffatta, emozionata, tremavo e non mi sono divertita. Mi sono quasi scusata il che è molto stupido. Avrei voluto godermelo di più”.
Le testimonianze nel libro
Nel libro 50 Oscar Nights che raccoglie le testimonianze di diverse star del mondo del cinema, Nicole Kidman ha parlato della sua solitudine, vissuta in quella notte più importante della sua vita. “Sono tornata a casa e ho ordinato cibo da asporto e l’ho mangiato sul pavimento del Beverly Hills Hotel”, ha ricordato l’attrice. “Ero seduta a terra a mangiare patatine fritte e un hamburger con i miei familiari e sono andata a letto. È stato allora che ho capito. Ho pensato: ‘Ho bisogno di trovare il mio amore, ho bisogno di un amore nella mia vita’. Perché questo dovrebbe essere il momento in cui si dice: ‘Questo Oscar è nostro’”.