Tommaso Marini: “Nell’adolescenza non mi piacevo, mi odiavo”
"La società se la prende sempre con i più fragili".


Nell’ultima puntata di Ballando con le stelle, Tommaso Marini ha scelto di dedicare una coreografia a se stesso e si è esibito sulle note di It’s my life di Bon Jovi. In una clip ha rivelato il motivo della sua decisione e le sue lotte interiori durante l’adolescenza: “La società se la prende sempre con i più fragili“.
Non mi piacevo
In coppia con la ballerina Sofia Berto, lo schermidore ha raccontato: “Tutti potrebbero pensare che sono egocentrico. L’ho fatto per me perché volevo dimostrare che ce l’ho fatta. Sono io la persona che mi ha aiutato più di tutti, non perché gli altri non l’abbiano fatto ma perché spesso non ho dato modo. Il periodo più brutto l’ho vissuto nell’adolescenza perché non mi piacevo, mi odiavo. Vedevo il mio corpo cambiare e non mi andava bene. Ad esempio, quando ero a scuola e mi chiedevano di andare a fare le fotocopie, io mi vergognavo perché sapevo che mi sarei dovuto rapportare con qualcuno”.