Giuseppe Giofrè: “Mi gridavano femminuccia”

Il ballerino ha raccontato alcuni difficili momenti della sua carriera.

Giuseppe Giofrè: “Mi gridavano femminuccia”Giuseppe Giofrè: “Mi gridavano femminuccia”
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Giuseppe Giofrè rivela di essere stato vittima di bullismo. Il noto giudice del serale della trasmissione Amici è stato ospite di Verissimo nella puntata del 14 aprile, e durante l’intervista con la conduttrice Silvia Toffanin ha raccontato della sua carriera e rivelato alcuni difficile momenti della sua vita.

Alle scuole medie

Giuseppe Giofrè ha raccontato che quando andava alle scuole medie è stato bullizzato. “Non è facile ballare in un piccolo paese della Calabria, a Gioia Tauro. Ma io avevo voglia solo di ballare e così ho fatto nonostante le ginocchia sbucciate per diverse cose”, ha raccontato il ballerino. “Alle medie mi gridavano ‘femminuccia’. Mi inseguivano urlando ed io iniziavo a correre. Ricordo benissimo tutto purtroppo, loro mi aspettavano. Non l’ho mai detto a mia mamma e mio padre. Loro l’hanno scoperto un anno fa”. 

Il libro autobiografico

Giuseppe Giofrè ha appena intrapreso una nuova sfida con il libro autobiografico Stidda – Il coraggio di un sogno, appena uscito, nella quale parla anche del coming out. Il ballerino ha confessato di aver passato “momenti brutti dopo il mio primo amore con Adam. Sono stato molto male ma poi ho ripreso in mano la mia vita. Oggi non stiamo insieme ma è stato lui il mio primo amore. Dopo lui ho avuto qualche cotta estiva che dura qualche settimana. Lui è stato il mio unico grande amore fino ad oggi. Forse potrei ritornare anche con lui, non si sa mai nella vita”.

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