Manuel Agnelli, il rocker e giudice di X Factor si racconta in un’intervista a Vanity Fair e parla del suo rapporto con la televisione, con la musica, ma anche con l’ego e le proprie debolezze interiori.
Il rapporto con il tempo e la TV
Manuel Agnelli è il giudice più anziano di questa edizione, e alla domanda di che tipo di rapport abbia con il tempo sottolinea: “Paradossalmente, con il passare degli anni, è migliorato. Quando ero più giovane ero ossessionato dal dover fare qualcosa che avesse un senso. C’erano tante cose positive in quel periodo ma, sicuramente, avevo uno spirito bello pesante”. Il cantante si dice oggi contento di ciò che ha fatto, “anche delle cose più stupide, perché mi hanno arricchito da un punto di vista personale: è meglio concentrarsi sul percorso e non fare troppo caso agli obiettivi, perché gli obiettivi promettono e promettono ma spesso ti fanno perdere la vita e ti mettono in stand-by”. Come ad esempio “”.