Rocío Muñoz Morales rompe il silenzio dopo Raoul Bova: le sue dichiarazioni
Alla conferenza stampa per il lancio di Freeze – Chi sta fermo vince!, il nuovo game show in onda su Rai 2 dal 16 settembre, Rocío Muñoz Morales è apparsa elegante e determinata, pronta a parlare di televisione ma anche inevitabilmente della sua vita privata. Le domande sul rapporto con Raoul Bova, dopo le recenti dichiarazioni dell’attore a Verissimo, non sono mancate e l’attrice spagnola ha scelto di rispondere con equilibrio e fermezza.
“Sto vivendo un momento difficile, ma ho deciso di non replicare pubblicamente. La verità la conosciamo io e lui”, ha spiegato, chiarendo che il suo silenzio non è frutto di debolezza, ma di una decisione consapevole. Per poi aggiungere: “Ho scelto di proteggere la cosa più preziosa che ho: le mie figlie Luna e Alma”. Parole semplici, ma cariche di significato, che rivelano il suo desiderio di mantenere intatta la serenità delle bambine.
Sempre nella giornata di Ieri Morales è comparsa a “La Vita in diretta” in occasione del lancio del programma: qui il suo intervento con Alberto Matano.
Sul piano legale, Rocío ha precisato che ogni chiarimento necessario è già stato affidato al suo avvocato, evitando così di alimentare ulteriormente il dibattito mediatico. La scelta è chiara: nessuna polemica pubblica, ma solo la volontà di tenere fuori le figlie dall’esposizione.
Nonostante la delicatezza del momento personale, Rocío guarda al lavoro come a un porto sicuro. “Questo programma per me è un regalo. In un periodo complicato, poter dedicarmi a un progetto nuovo e divertente è qualcosa che mi riempie il cuore e mi fa sorridere“. Un’ affermazione che racconta quanto la carriera, in questo momento, rappresenti non solo una sfida professionale, ma anche una risorsa emotiva. Così Rocío Muñoz Morales si prepara a tornare sul piccolo schermo con la leggerezza di un nuovo format televisivo anche per la rete stessa, portando con sé la determinazione di una donna che, anche nei momenti più complessi, sceglie la strada della discrezione, della dignità e della protezione degli affetti più importanti.