Ariana Grande: espulso da Singapore l’uomo che l’aveva strattonata sul red carpet
Cynthia Erivo: “Ho pensato solo a proteggerla”


L’uomo che aveva scatenato il panico afferrando Ariana Grande durante la premiere di Wicked: For Good a Singapore è stato ufficialmente espulso. La storia ha fatto il giro del web – qui il racconto dettagliato – e arriva, ora, al suo epilogo. Johnson Wen, influencer australiano noto online come Pyjama Man e già famoso per le invasioni di palco, è stato rimandato nel suo Paese dopo aver scontato nove giorni di carcere per “disturbo alla quiete pubblica”.
Secondo quanto riportato da varie testate internazionali, Wen è stato bandito a vita dal rientrare a Singapore. L’episodio, avvenuto il 13 novembre, era diventato immediatamente virale. Wen aveva scavalcato le transenne del red carpet e si era lanciato su Ariana Grande mentre l’artista camminava insieme alle co-protagoniste Cynthia Erivo e Michelle Yeoh, oltre a Jeff Goldblum.
Nei video diffusi sui social si vede Erivo reagire in un istante, proteggendo Ariana mentre la security trascinava via l’uomo. Un altro filmato mostrava Wen tentare un secondo assalto, bloccato appena in tempo dalle guardie. Dopo la sentenza, Wen aveva detto al giudice che “non l’avrebbe più fatto”. Evidentemente non è bastato per evitargli l’espulsione.
Cynthia Erivo, che interpreta Elphaba nel film, ha raccontato l’episodio durante un’intervista al Today Show. “Non stavo pensando, volevo solo essere sicura che la mia amica fosse al sicuro”, ha spiegato. “Sono certa che non volesse farci del male, ma in quei momenti non puoi saperlo. Il mio primo istinto è stato assicurarmi che lei stesse bene”, riferisce Entertainment Weekly.
Erivo era già tornata sull’episodio in un evento SAG dedicato al film, dove ha descritto l’ultima settimana come “un periodo davvero impegnativo” per tutto il cast. Grande non ha commentato pubblicamente la vicenda, ma i suoi fan hanno condannato duramente l’aggressione, ricordando il trauma del 2017: ovvero l’attacco terroristico durante il suo concerto a Manchester, in cui morirono 22 persone.
Da quel momento la cantante ha parlato più volte di ansia e PTSD legati ai grandi eventi pubblici. L’episodio di Singapore, insomma, ha riaperto ferite ancora sensibili per l’artista, mentre il cast di Wicked: For Good ha dimostrato di esserle vicino mentre prosegue il tour mondiale del film.