Chiara Ferragni: “Non sono perfetta e non voglio apparire tale”

L'influencer torna sotto i riflettori dopo le voci di separazione da Fedez.

Chiara Ferragni: "Non sono perfetta e non voglio apparire tale".Chiara Ferragni: "Non sono perfetta e non voglio apparire tale".
Protagonisti

Chiara Ferragni torna a parlare di sé in pubblico in una lunga intervista al Corriere della Sera in cui mette a fuoco alcuni concetti e fa un excursus su quanto successo negli ultimi mesi, dal caso dei pandori Balocco sino ad arrivare alla voci che si fanno sempre più insistenti di una separazione tra lei e il marito Fedez.

“Fedez in tanti weekend non c’è stato. In altri, c’è stato. Comunque, è mio marito. E secondo me, in certe situazioni di caos esterno, le altre cose è meglio tenerle dentro la coppia. La priorità è proteggere la famiglia e i figli – dice Chiara Ferragni. Poi, naturalmente, qualunque cosa io faccia, se ne parla: se la faccio con lui o se la faccio senza di lui e chiunque nel mondo può dire la sua e avere le sue opinioni, ma per me, piuttosto che dare spiegazioni, è più importante fare quello che reputo più giusto: tenere i problemi tra le mura familiari”

La tempesta del pandoro

Molta attenzione è dedicata, ovviamente, al caso dei pandori Balocco e alle conseguenze che ha avuto sulla sua vita privata e professionale. “Sono rimasta completamente scioccata. Anche perché ho saputo la notizia dalle agenzie, contemporaneamente a tutti gli italiani. Era venerdì, ho passato anche sabato e domenica chiusa in casa, con addosso la stessa tuta, a leggere i tweet su di me e dire: cosa cavolo sta succedendo? Così ho pensato che dovevo fare un video e dimostrare la buona fede mia e delle persone che lavorano con me. Da tre giorni, leggevo cose completamente false, tipo che avevo truffato i consumatori e perfino i bambini malati. Ero scossa e dopo varie prove ho postato il video e facevo del mio meglio per trattenere le lacrime perché non volevo fare la vittima. Mi sono detta: la gente si aspetta qualcosa da me”.

L’influencer si è anche soffermata su quello che, a suo giudizio, non è andato per il verso giusto nella comunicazione in quei giorni concitati: “Dovevo scusarmi, perché, se c’erano stati fraintendimenti, vuol dire che qualcosa poteva essere fatto meglio. Ho detto anche che non avrei fatto mai più operazioni che mischiassero pubblicità e beneficenza. Poi ho pensato: faccio un gesto concreto. Le persone credono che mi sia arricchita cercando di imbrogliarle? Bene, il milione di euro ricevuto dalle mie società lo dono al Regina Margherita e farò ricorso al Tar contro una sanzione che ritengo ingiusta e sproporzionata, la pago e, se qualcosa avrò indietro, donerò anche quello”.

La fragilità mascherata

Chiara Ferragni ha parlato anche delle proprie insicurezze e della propria fragilità interiore, in unmondo competitivo e spietato che lascia poco spazio al manifetarsi delle vere emozioni: “Io, a volte, faccio fatica a mostrare le mie fragilità nel momento in cui le sto vivendo. Faccio fatica perché, se raccontassi quanto mi sento fragile, mi percepirei ancora più debole, ancora più attaccabile. Per esempio negli anni, mi sono sforzata di manifestare di più le fragilità. Però, a volte, fatico a farlo nel momento in cui le sto vivendo, se no, mi sentirei troppo attaccabile e mi mostrerei troppo debole. Le persone, da fuori, vedono una vita perfetta. Io stessa all’inizio guardavo le top model e dicevo: ‘wow, che vita, chissà come stanno bene con se stesse’. Poi, quando succede a te, capisci che stiamo tutti anche male. Io sono grata della mia vita, ma non sono perfetta e non voglio più apparire tale”

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