Federica Nargi e Alessandro Matri non vanno a letto insieme

La coppia si racconta a Diletta Leotta: "Dormiamo in stanze separate”.

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Gossip

Federica Nargi e Alessandro Matri dormono in camere separate. Lo hanno raccontato nel podcast Mamma Dilettante di Diletta Leotta. Non si tratta di crisi di coppia, né di nulla di simile, chiariscono subito. La showgirl e l’ex calciatore sono insieme dal 2009 e sono genitori di due splendide bambine: Sofia di 8 anni, e Beatrice di 5. E sono proprio le piccole la causa dei letti separati: “Io o lui addormentiamo le bambine nella loro cameretta perché dormono insieme, ma dobbiamo esserci anche noi mentre chiudono gli occhi”, racconta la Nargi. “Poi ad un certo punto della notte arriva una delle due in camera nostra, solitamente la più grande, verso mezzanotte, l’1, le 2. Di conseguenza uno dei due passa nell’altra camera e quindi non dormiamo mai insieme tutta la notte. Dormiamo in stanze separate”.

Una necessità temporanea

Insomma, la Nargi e Matri rassicurano i fan, sottolineando che la scelta di dormire separati è strettamente legata a necessità temporanee, che verranno meno man mano che le due bimbe cresceranno. Niente problemi in “Paradiso”, dunque, anzi, la coppia Nargi-Matri è una delle più solide tra le coppie VIP e i due appaiono sempre molto affiatati, come può confermare chi li segue sui social. Passeggiate a cavallo, viaggi e vacanze sulla neve, scene familiari quotidiane con i bambini. Federica racconta che Alessandro è un papà molto affettuoso e presente: “Un bravissimo papà. Diciamo che l’ho messo sotto a lavorare da subito con le bambine. Da appena nate cambia il pannolino, fa il bagnetto, dà il biberon”.

E il matrimonio?

Nonostante tutto questo, però, i due non si sono mai sposati, anche se sull’argomento matrimonio non sono intransigenti, dichirando che è sicuramente è un passo che compiranno. Nel 2022, infatti, durante un’intervista per il Corriere, Matri aveva dichiarato: “(il matrimonio) Arriverà. Ma già avere un figlio vuol dire per sempre. Lo faremo perché è un segno d’amore e una tutela delle figlie”

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