Sigfrido Ranucci, voci di addio alla Rai: possibile futuro a La7


Sigfrido Ranucci è da anni il volto di Report, una delle trasmissioni simbolo del giornalismo d’inchiesta italiano, in onda su Rai3. Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le voci su un suo possibile passaggio a La7, la rete di Urbano Cairo, che da tempo si è ritagliata uno spazio importante nell’informazione televisiva. Secondo indiscrezioni riportate da diversi quotidiani e agenzie di stampa, tra cui La Repubblica e La Presse, sarebbe previsto a breve un incontro tra Ranucci e Cairo per discutere di un eventuale nuovo progetto. Non si tratterebbe soltanto di un programma televisivo, ma di un impegno più ampio che potrebbe includere collaborazioni editoriali e iniziative parallele.
Alla base di queste voci ci sarebbero le tensioni crescenti tra Ranucci e la Rai. Negli ultimi anni Report ha visto ridursi il numero di puntate e lo spazio in palinsesto, mentre la redazione ha lamentato difficoltà operative e pressioni interne. A questo si è aggiunta poi la vicenda del presunto procedimento disciplinare nei confronti del giornalista, avviato dopo alcune sue partecipazioni a programmi di altre emittenti. La Rai ha smentito che vi sia stato un provvedimento formale, parlando soltanto di un richiamo al rispetto delle regole aziendali, ma l’episodio ha contribuito ad alimentare il clima di frizione.
Ranucci, da parte sua, ha più volte ribadito che Report “si può fare solo in Rai”, sottolineando il valore del servizio pubblico e il peso simbolico della trasmissione. Tuttavia, la prospettiva di un passaggio a La7 resta aperta, anche perché il giornalista gode di un forte seguito con il pubblico e gli ascolti del programma restano solidi, tanto da rendere appetibile il suo arrivo in un’altra rete.
E in caso di trasferimento Ranucci potrebbe non portare con sé il marchio Report, che appartiene alla Rai. A La7 potrebbe nascere quindi un nuovo format investigativo, costruito intorno al suo nome e al suo metodo di lavoro, probabilmente accompagnato da libri e altri progetti editoriali.
Al momento non c’è ancora un annuncio ufficiale, non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti!