Simona Gualtieri ha parlato con Silvia Toffanin della burrasca mediatica che ha travolto la sua famiglia, quando il marito Keita Balde l’ha tradita con Wanda Nara. Ha spiegato così l’iniziale decisione di perdonarlo: “Io penso che quando succedono queste cose, non ci sia una spiegazione. Più che chiedere scusa, una persona che può fare? Io l’ho perdonato. Mi ero sposata da poco e amavo mio marito. Credo sia stata una passione del momento. Anche se sono stata la prima ad avviare le pratiche di separazione, lo giustifico. Quello che non giustifico è spiattellare i fatti in questo modo“. Gualtieri ha raccontato di aver parlato con Wanda Nara “Mi ha cercata lei e mi ha detto che non dovevo pensare che ero una brutta donna. Io penso che una donna del genere sia lontana dai miei valori e dai miei principi“. Ha raccontato di aver saputo la verità direttamente dai social e dalla telefonata di Mauro Icardi.
Simona Gualtieri: “Avevo pregato Icardi di non diffondere la notizia”
Simona Gualtieri ha raccontato a Verissimo della telefonata con il marito di Wanda Nara e ha detto: “Avevo pregato il Signor Mauro Icardi di non fare uscire la notizia. Penso che lo abbiano fatto per danneggiare l’immagine di mio marito e ci sono riusciti. Io ho dovuto farmi aiutare. Ho fatto un percorso psicologico. Sentivo che tra me e mio marito c’era amore, ma non potevo andare avanti. Quindi mi sono dovuta allontanare” . Dopo un periodo di rabbia iniziale, la coppia ha ritrovato il dialogo. “Ci siamo rivisti per le feste di Natale. Gli ho aperto un pochino la porta di casa per capire se la famiglia ha i requisiti per stare insieme“. Pensando a Wanda Nara, Simona Gualtieri ha detto: “La signora si commenta da sola. Le notizie rendono perfettamente l’idea della donna che è . A Icardi, direi di concentrarsi sul calcio e di non pensare al gossip“.