Donatella Di Pietrantonio vince il Premio Strega 2024 con il romanzo L’età fragile (Einaudi). La scrittrice abruzzese ha promesso dal palco del Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, che userà la sua voce “scritta e orale in difesa di diritti per cui la mia generazione di donne ha molto lottato e che oggi mi ritrovo a verificare non più scontati”.
I temi del romanzo
Donatella Di Pietrantonio ha poi aggiunto: “Ringrazio la Fondazione Bellonci e gli Amici della Domenica, i miei compagni e compagne di viaggio, di cui ho già nostalgia, il mio editore come squadra, perché la scrittura è un atto molto solitario ma il libro come prodotto finale è la risultante di un lavoro di squadra fatto con grande professionalità e grande amore”. Un delitto quasi dimenticato: due ragazze uccise in un bosco. Una studentessa chiusa in sé stessa dopo la devastante esperienza del lockdown da Covid e un’aggressione subita per strada. E poi un borgo appenninico, inaridito da indifferenza e omertà, che inaspettatamente si mobilita in difesa della montagna, contro una speculazione edilizia. Come sottolinea il , femminicidi, disagio psicologico da pandemia, ambiente sono i tre temi che sostengono la trama del romanzo vincitore.

