Eliana Michelazzo, una delle protagoniste del caso Mark Caltagirone – il fantomatico futuro marito di Pamela Prati – sta per tornare in tv, precisamente a “Verissimo“.
A lanciare la notizia è stato Giuseppe Candela su DagoSpia.
Ma andiamo con ordine. Nel dicembre 2018 Pamela Prati annunciò di aver trovato l’uomo della sua vita, l’imprenditore Mark Caltagirone, e di aver preso due bambini in affido insieme a lui. Fin da subito, nella sua narrazione, emersero diverse incongruenze: del futuro marito non c’era alcuna traccia.
Con l’aumentare dei dubbi, intervennero in vari programmi televisivi le agenti della showgirl, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, per confermare che Caltagirone esisteva davvero e che il matrimonio sarebbe stato celebrato nel maggio 2019.
Quel matrimonio, però, non è mai arrivato. Da quel momento, sulle due agenti di Pamela sono piovute numerose accuse di aver architettato un sistema di truffe. Una in particolare è costata a Michelazzo un processo per aver coinvolto un minore, che si era finto, a sua insaputa, il figlio affidatario di Prati e Caltagirone.
Il Tribunale di Roma, nei giorni scorsi, ha stabilito che Eliana non ha commesso il fatto. Come riporta Leggo:
“Quel bambino, convinto di partecipare a un semplice provino, fu inconsapevolmente trascinato nella messa in scena che avrebbe dovuto culminare nel matrimonio mai celebrato con la showgirl del Bagaglino.”
Michelazzo, nel salotto di Silvia Toffanin, avrà modo di raccontare gli anni trascorsi tra lo scoppio dello scandalo e la recente sentenza.
A Fanpage ha dichiarato:
“Vivere a Roma era diventato impossibile per me. Le persone si sono allontanate, le aziende mi hanno voltato le spalle. Mi hanno puntato il dito contro e oggi questa sentenza chiarisce che non ero coinvolta. Sono stata presa in giro io per prima. Ora voglio solo lasciarmi tutto alle spalle.”
La sentenza del Tribunale di Roma chiude un capitolo mediatico lungo cinque anni. Ora, per Eliana Michelazzo, si apre la possibilità di ricostruire la propria immagine, partendo dalla verità giudiziaria.

