Patente tolta 27 anni fa e restituita soltanto nel 2023. È stato il tribunale civile di Palermo a ordinare la restituzione definitiva della patente a un anziano di Agrigento di 85 anni. Il documento gli era stato tolto nel 1996 e ridato “in via provvisoria” alcuni anni dopo. Arriva oggi 11 novembre 2023 la notizia che la prefettura di Agrigento dovrà riconoscere all’ultraottantenne il diritto di guidare… Anche se a questa età dovrà fare i conti con gli eventuali limiti fisici naturali.
La “patente provvisoria”
Come ha fatto sapere l’Agi, all’uomo originario di Caltabellotta (Agrigento) ventisette anni fa era stata tolta la patente “per la mancanza dei requisiti morali, dato che era stato sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza”. L’uomo, scontata la misura di prevenzione aveva chiesto la restituzione della patente, “ricevendo un rifiuto dalla prefettura. Gli avvocati Girolamo Rubino e Daniele Piazza presentarono un ricorso al Tar che consentiva la restituzione provvisoria, ma il tribunale amministrativo regionale dichiarava il proprio difetto di giurisdizione e la causa andava al tribunale ordinario”.
I legali dell’uomo
I legali dell’85enne “hanno sostenuto che la prefettura di Agrigento avrebbe dovuto operare una valutazione del singolo caso improntata ai criteri di ragionevolezza, proporzionalità e adeguatezza”.
Quindi, arrivando al dunque, “il difetto del requisito morale non è infinito e nel caso dell’anziano non vi erano più elementi ostativi, concreti e attuali. La sentenza dei giudici ordinari ha condannato il ministero dell’Interno e la prefettura di Agrigento al pagamento delle spese di lite. Per l’irragionevole durata del contenzioso (più di 20 anni), il ricorrente potrà anche chiedere il risarcimento ai sensi della legge Pinto”.
Fonte: Agi