L’Europa cambia marcia, via libera alla patente già a 17 anni: le nuove regole
La patente formato digitale: tutti i dettagli


L’Europa ha approvato una riforma storica delle normative sulle patenti di guida, introducendo la possibilità per i giovani di ottenere la patente di categoria B già a partire dai 17 anni. Questa novità, però, non significa libertà totale: fino al compimento dei 18 anni, chi ottiene la patente deve guidare accompagnato da un adulto esperto. L’obiettivo è rendere la transizione alla guida autonoma più sicura, permettendo ai neopatentati di accumulare esperienza in contesti controllati.
La misura nasce dalla volontà di ridurre gli incidenti stradali tra i conducenti inesperti. I dati mostrano che i giovani automobilisti, soprattutto nei primi anni di guida, hanno un rischio maggiore di coinvolgimento in incidenti gravi. La guida accompagnata offre un ambiente più sicuro per apprendere le regole della strada e sviluppare capacità di guida responsabile, grazie al supporto diretto di un accompagnatore con esperienza.
Oltre alla possibilità di guidare a 17 anni, la riforma introduce altre importanti innovazioni. Entro il 2030, tutti i cittadini europei potranno usufruire di una patente digitale, accessibile tramite smartphone o altri dispositivi, riconosciuta in tutti gli Stati membri. Questa versione digitale coesisterà con quella cartacea, che resterà disponibile su richiesta. La validità della patente digitale e cartacea sarà di 15 anni per auto e moto ma, se usata come documento di identità, la durata sarà di 10 anni. La riforma stabilisce inoltre che le patenti per camion e autobus abbiano validità di 5 anni, con possibilità di riduzione per conducenti sopra i 65 anni.
Un’altra novità riguarda il periodo di prova obbligatorio per i neopatentati: almeno due anni durante i quali si applicano regole più severe e sanzioni più rigide in caso di infrazioni, come l’uso del cellulare alla guida o la guida in stato di ebbrezza. Questo periodo di prova ha lo scopo di responsabilizzare i giovani conducenti e ridurre il rischio di comportamenti pericolosi.
Quando sarà possibile in Italia?
In Italia, la nuova direttiva europea deve ancora essere recepita nel sistema legislativo nazionale. Questo significa che, almeno per il momento, la patente a 17 anni può essere conseguita solo attraverso la procedura della “guida accompagnata” già prevista dal codice della strada. L’attuazione completa della riforma dipenderà dai tempi e dalle modalità decise dal governo italiano.
E anche se la libertà di guidare si avvicina, inutile dirlo, la responsabilità e la sicurezza devono essere messe al primo posto. Sempre.