“Striscia la Notizia” tornerà a metà novembre, ma in una collocazione inedita: in prima serata.
A lanciare la notizia è stato il Corriere della Sera. Da settimane si parlava di un possibile passaggio su Italia 1, oppure di una ricollocazione nel pomeriggio, poiché ormai l’access prime time è dominato da “La Ruota della Fortuna“. Evidentemente, in quella fascia oraria — che va dalle 20.40 alle 21.45 — i telespettatori sembrano preferire un tipo di intrattenimento più leggero e ludico.
Così, Striscia passerà da sei puntate settimanali a un solo appuntamento domenicale. Uno slot che, su Italia 1, è attualmente occupato da “Le Iene”, un programma affine per genere e tono. È quindi probabile che quest’ultimo venga ricollocato per evitare una sovrapposizione che potrebbe logorare gli ascolti di entrambi gli show.
Passare da un format trentennale della durata media di un’ora a uno che, verosimilmente, ne durerà circa due rappresenta già una sfida. Ma la difficoltà maggiore potrebbe essere quella di mantenere la tempestività sulla notizia: nella versione quotidiana era più facile e immediato commentare l’attualità. Con un solo appuntamento settimanale, Antonio Ricci dovrà trovare una formula altrettanto incisiva e appetibile.
Gli ascolti delle ultime stagioni avevano già suggerito la necessità di un cambiamento. Ora, questa nuova versione, potrebbe essere l’occasione giusta per rinnovare un programma storico, adattandolo ai gusti e alle abitudini di un pubblico televisivo profondamente cambiato.
La nuova collocazione in prima serata, se confermata, rappresenterà una sfida ma anche un banco di prova.