Al Grande Fratello, Ivana Castorina si è lasciata andare raccontando di sé: della sua infanzia e adolescenza turbolente, della timidezza e della fragilità acuite dall’abbandono del padre e dal difficile rapporto con il nuovo compagno della madre.
Parla di una madre inizialmente anaffettiva, di un contesto sociale ostile e di un disagio interiore al quale non riusciva a dare un nome né a trovare una soluzione. Un insieme di difficoltà che l’hanno portata a pensare che tanto valesse porre fine alla propria vita.
Biccy riporta le seguenti parole di Ivana:
“Io avevo vissuto la prima parte della mia vita dove non sapevo chi fossi, non capivo perché ero viva. Mi dicevo “perché il Signore non mi prende? Perché muoiono i bambini e non io?”. Volevo morire. Ho pensato al suicidio, più volte, cercavo mezzi e metodi.”
E poi, rivolgendosi a Giulia Saponariu e a Grazia Kendi racconta del suo percorso di transizione di genere:
“Credo che sia arrivato il momento, sento di doverne parlare e voi siete le persone giuste. Voglio dare voce a chi voce non ne ha. Ho vissuto due vite e la prima è stata molto dura, fatta anche di discriminazioni e repressione. Qui dentro non lo sa nessuno, ne parlo con voi due per la prima volta, anzi, anche alcune mie amiche fuori non lo sanno.“
Ivana racconta anche di come sua madre sia diventata sua alleata in questo percorso, nonostante gli altri parenti non avessero accettato questa sua decisione. Le è rimasta accanto fino a quella che lei stessa ha definito la sua rinascita: l’ultimo intervento chirurgico risalente al 2009.
Sempre su Biccy si legge:
“Da quel momento sognavo di trovare un uomo, che mi amasse, avere una famiglia, di essere accettata. Poi è ovvio che hai sempre la paura della società. Adesso sono una donna sposata e sono una metalmeccanica.“
Un racconto di dolore, coraggio e rinascita che, sicuramente, verrà approfondito da Simona Ventura nella puntata di lunedì 20 ottobre su Canale 5.