Mercoledì 12 novembre 2025 non è certo stato un giorno qualunque per Laura Pausini. Insieme al team di Billboard Italia, l’artista è stata infatti ricevuta in Vaticano da Papa Leone XIV. Proprio al cospetto del Pontefice, Pausini ha ricevuto il Global Icon Award, riconoscimento assegnato nell’ambito di Billboard Women in Music 2025. Un premio che vuole celebrare un’artista che, con il proprio talento e il proprio impegno, ha saputo ispirare e unire generazioni in tutto il mondo.
Visibilmente emozionata, Laura ha quindi donato al Santo Padre un brano inedito in copia unica. Si tratta di una personale interpretazione di Fratello Sole Sorella Luna, ispirata al Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. Il canto, che celebra la fraternità universale e l’amore per il creato, rappresenta un messaggio di pace, umiltà e spiritualità profondamente coerente con l’anima dell’incontro.
“Oggi ho vissuto una giornata surreale e straordinaria. E sono profondamente onorata di aver ricevuto il Global Icon Award di Billboard Women in Music alla presenza del Santo Padre Papa Leone XIV. È stato un momento e un incontro che ricorderò per sempre”. Così Pausini sui social, ai quali ha affidato anche un ricordo che arriva da lontano. “Al nostro Papa, che mi ha donato questo premio, ho voluto regalare anche io qualcosa di personale, con una canzone a cui sono molto legata dai tempi in cui la cantavo in chiesa da bambina”.
Attenta ai più fragili – dai bambini alle popolazioni colpite da crisi umanitarie – Laura è da tempo al fianco di organizzazioni come UNICEF, Save the Children, Amnesty International e World Food Programme.
In questa occasione eccezionale, inoltre, la testata ha consegnato al Santo Padre una targa simbolica, dedicata all’importanza di riconoscere e ascoltare la voce delle donne nel mondo della musica. Non è un caso, quindi, che la seconda edizione italiana di Billboard Women in Musicsi tenga il 25, 26 e 28 novembre prossimi, in concomitanza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
Foto Vatican Media da ufficio stampa

