Mancano ancora poco più di quattro mesi al 76° Festival di Sanremo, che sarà condotto da Carlo Conti, ma le ipotesi pubblicate questa mattina da Sanremo News guardano già all’estate 2026.
L’idea, ancora nelle sue fasi iniziali di valutazione, sarebbe quella di un “Sanremo Estate”, sulla falsariga del “Festivalbar“: una vera e propria operazione nostalgia, genere che negli ultimi tempi sta riscuotendo grande successo in televisione.
Un format pensato per non far trascorrere un intero anno tra un festival e l’altro e per rendere la città di Sanremo un polo musicale attrattivo anche nei mesi più caldi.
E pensare che fino a poche settimane fa non era nemmeno certo che la kermesse rimanesse nella cittadina ligure. Tutto è cambiato con la firma dell’accordo che, includendo anche le proroghe, garantirà alla Rai e al Comune di Sanremo di trasmettere il Festival nella storica sede del Teatro Ariston fino al 2030.
L’idea di realizzare un “Sanremo Estate” sarebbe una mossa intelligente: un’estensione naturale del brand più potente della musica italiana, capace di godere fin da subito della credibilità insita nel suo nome.
La sfida sarebbe quella di portare l’atmosfera del Festival anche nei mesi estivi: non solo per valorizzare la città dei fiori, ma anche per riscrivere — almeno in parte — il calendario della musica italiana in tv. Un’ipotesi che farebbe gola, e non poco, ai discografici.