Shakira pronta a patteggiare per evitare un processo per processo per frode fiscale. Il procedimento si aprirà lunedì presso il Tribunale di Barcellona. La cantante colombiana cerca in questo modo di evitare non solo il rischio del carcere, ma anche una condanna che avrebbe un enorme impatto mediatico ai suoi danni.
Shakira pronta a riconoscere di aver evaso il fisco
Come riferiscono l’ANSA e diversi media spagnoli, nelle ultime ore sono in essere dei contatti “tra il difensore della star, l’avvocato penalista Pau Molins, e i vari accusatori, cioè la Procura della Repubblica e Procura dello Stato catalana, in modo da raggiunge l’accordo: Shakira sarebbe pronta a riconoscere di aver evaso il fisco e a pagare una multa di un milione di dollari, avendo in cambio una fortissima riduzione della pena detentiva. L’accordo non è ancora chiuso ma i contatti si sono molto intensificati.”
Chiesta una condanna a otto anni di carcere
I sei reati fiscali di cui è accusata Shakira risalgono agli anni tra il 2012 e il 2014, quando la cantante avrebbe evitato di pagare le imposte sul reddito e sul patrimonio per un totale di 14,5 milioni di euro. I pubblici ministeri di Barcellona hanno affermato infatti che Shakira ha trascorso più della metà di quel periodo in Spagna e avrebbe dovuto pagare le tasse nel Paese, anche se la sua residenza ufficiale era alle Bahamas.
L’indagine si è chiusa nel luglio 2021. L’accusa ha chiesto una condanna a otto anni e due mesi e il pagamento di una multa di 23,7 milioni. La difesa della cantante ha presentato un ricorso per cercare di fermare il processo ma ha perso.