Neanche il tempo di un annuncio al TG1 e della pubblicazione del Regolamento del Festival di Sanremo 2026, che la Rai deve intervenire per fare chiarezza. Come evidenziato da Il Messaggero, infatti, un passaggio delle norme in merito all’accesso all’Eurovision Song Contest risulterebbe introdurre una modifica rispetto alle edizioni precedenti. Finora, infatti, l’accesso al palco eurovisivo andava di diritto al vincitore della kermesse ligure e, in caso di rifiuto, la possibilità passava al secondo classificato, poi al terzo e così di seguito. Sino all’artista che accettava di rappresentare l’Italia a ESC.
Ora, nel Regolamento 2026 è stata aggiunta una specifica tra parentesi (si, tutta colpa di una PARENTESI) che sembrava cambiare le carte in tavola permettendo alla direzione artistica di scegliere tra gli artisti indipendentemente dalla classifica finale. Di seguito il passaggio “incriminato”:


Ora, a fronte delle notizie che si sono susseguite, la Rai interviene con una precisazione. “Nulla è cambiato, il vincitore del festival partecipa di diritto all’Eurovision Song Contest”, dichiara la nota. La stessa prosegue: “Per comprendere appieno il senso e gli obiettivi dell’articolo del regolamento relativo all’ESC, è necessaria una lettura integrale del testo”.
Come si legge, quindi, “solo nel caso in cui l’EBU non ammetta la partecipazione dell’artista vincitore, oppure qualora quest’ultimo non consegni nei tempi previsti il modulo di accettazione, la Rai designerà il rappresentante dell’Italia all’ESC ‘secondo l’ordine della classifica finale del Festival’, come indicato appunto nella parte conclusiva dello stesso articolo del regolamento”. Chiarezza è fatta (con buona pace di quella parentesi).