Manzini: “Setta non gradì la mia imitazione, saltarono puntate”. Lei risponde: “La querela è fatta”

Francesca Manzini, celebre imitatrice televisiva e voce di RDS, ha raccontato in un episodio del podcast “In Camerino” condotto da Marcello Sacchetta un episodio risalente a quindici anni fa che coinvolge Monica Setta. Alla domanda del ballerino “C’è qualche vip imitato che se l’è presa?”, Manzini ha ammesso:

“Se c’è stato qualcuno che non ha apprezzato le mie imitazioni? Sì, tanto tempo fa. Mi hanno fatta chiamare e addirittura non ho più neanche lavorato perché non hanno gradito. Monica Setta non prese benissimo la mia imitazione quindi saltarono un po’ di puntate”.

Queste parole hanno suscitato una pronta reazione da parte della conduttrice Rai, che ha risposto attraverso un’intervista a Fanpage:

“Mi sorprende che Francesca Manzini dica una cosa cosi grave attribuendomi un potere che non ho mai avuto e non ho. L’ho sempre stimata come professionista tanto che ho insistito molto per averla ospite nella prima serata del 4 dicembre scorso. Purtroppo non ha accettato l’offerta pur essendo assai significativa. L’ho corteggiata tramite il suo ex agente Andrea Quattrini, ma non si è fatto niente, non s’è raggiunto l’accordo. Ho sentito al telefono la signora Manzini e le ho chiesto di precisare perché se dovesse insistere a dire che non ha più lavorato per me, dovrei procedere a querelare per diffamazione“.

Attraverso un video pubblicato sul suo profilo, Manzini nella giornata di ieri ha provato a fare chiarezza, precisando di non aver mai affermato che Setta le avesse tolto il lavoro, ma solo di aver riportato ciò che all’epoca le era stato riferito:

“C’è qualche personaggio che non ha gradito la tua imitazione?’ in memoria di ciò che è accaduto 15 anni fa rispondo beh sì, Monica Setta non gradì. Poi ho detto che la redazione e gli autori del programma nel quale lavoravo furono chiamati dai vertici della Rai per bloccare l’imitazione mia e soprattutto anche in altri programmi non ero gradita”.

Per poi aggiungere:

“Ma non ho detto che Monica Setta mi ha tolto il lavoro, io ho risposto solo che non gradì la mia imitazione perché era quello che avevo saputo. Che poi non è neanche vero perché lei stessa mi ha detto di apprezzare il mio lavoro e dovevo anche andare ospite nel suo programma. Ma poi non abbiamo trovato l’accordo economico. andò così. La stima resta, spero. La querela invece se ne va e non c’è perché stiamo chiarendo il tutto che è stato tutto fumo senza neanche l’arrosto”.

Nonostante questo tentativo di chiarimento, Monica Setta ha confermato la sua decisione di procedere legalmente, sottolineando l’importanza di non diffondere false accuse, come scritto da lei stessa sotto al post:

“La querela è fatta. Bisogna imparare ad essere razionali a non sparare qualsiasi cazz*ta diffamatoria perché poi i conti dei risarcimenti sono salati”.

Per poi rispondere ad un utente:

“Lei evidentemente si lascia passare addosso da fango e ogni altra cosa. Forse ha una bassa concezione della dignità. Io non tollero che mi si attribuiscano atteggiamenti falsi e diffamatori”.