Twitch proibisce il nudo (di nuovo)

La piattaforma fa marcia indietro sugli streamer senza vestiti.

Twitch proibisce ancora il nudoTwitch proibisce ancora il nudo
Social

Twitch cambia le sue politiche sulla nudità per la terza volta in un mese. Ultimamente la piattaforma aveva aggiornato le proprie regole per quanto riguarda i contenuti legati alla nudità maschile e femminile, consentendo la pubblicazione di immagini prima vietate, purché adeguatamente “etichettate”. Lo scopo era quello di ammorbidire le proprie linee guida, trovando un compromesso per consentire agli streamer maggiore libertà riguardo ai contenuti della propria attività di pubblicazione. Consentito il nudo non esplicitamente pornografico, in poche parole.

La marcia indietro

Tuttavia, Twitch ha poi fatto marcia indietro. Questo è accaduto perché, fondamentalmente, alcune streamer avevano iniziato a trasmettere live completamente nude (almeno all’apparenza, molte indossavano biancheria color carne) pur coprendo le parti esposte con un banner, i cosiddetti contenuti “black bar”. Presumibilmente, l’intento di molti/e creator era quello di sfruttare la visibilità su Twitch per guadagnarsi nuovi follower per i propri profili su OnlyFans. L’invasione di questo tipo di contenuti, tuttavia, è sfuggita al controllo e Twitch si era trasformata quasi in una piattaforma a contenuto prettamente osé.

Ban al nudo

Per questi motivi è stato necessario un nuovo cambiamento di rotta e Twitch ha condiviso ieri un nuovo aggiornamento: “Non permettiamo agli streamer di essere completamente o parzialmente nudi, includendo l’esposizione di genitali o natiche (…) Neppure permettiamo agli streamer di implicare o suggerire che sono completamente o parzialmente nudi includendo ma non limitatamente la copertura di seni o genitali con oggetti o barre di censura. Per coloro che si presentano come donne, vi chiediamo di coprire i vostri capezzoli e di non esporvi sotto il busto. Le scollature non incontrano restrizioni fin tanto che queste richieste di copertura sono rispettate ed è chiaro che la streamer sta indossando vestiti“.

Oltre a questo, Angela Hession, Chief Customer Trust Officer di Twitch, ha chiarito proprio ieri la nuova policy in un post, sottolineando che: “Nonostante molti (contenuti) non violassero le regole di Twitch, e fossero correttamente etichettati come contenuti relativi ai temi sessuali, questi streamer avevano comunque un ruolo alquanto controverso nella community della piattaforma.”

Share