Dopo FAQ, uscito nel 2016, Fedez torna in libreria pubblicando il volume L’acqua è più profonda di come sembra da sopra (Mondadori), disponibile dal 21 ottobre. Che l’artista volesse cambiare la sua comunicazione pubblica, tagliando fuori soprattutto la stampa, era intenzione nota da un po’ e confermata anche da alcuni messaggi social sul suo canale broadcast. Ma si parlava di musica e podcast con cui sostituire interviste e incontri.
Evidentemente Fedez preparava la strada per un annuncio più importante, un memoir, appunto, da cui ci si aspetta un racconto molto personale. Che “farà discutere”, mette le mani avanti il rapper, e la cui scrittura è nata come esigenza profonda dopo l’ultimo Festival di Sanremo. “Galleggiare per anni sulla superficie delle cose. Correre, evitare, sorridere. Fuori va tutto bene. Dentro non lo sai”, così si apre il post che ne svela la copertina del libro.
Quindi, prosegue: “Evitare tutto ciò che ti costringe ad andare in profondità. Perché andare a fondo è annegare, è perdere il respiro. Ma è proprio vero che se non guardi il fondo, il fondo prima o poi ti tira a sé. Non è una scelta, e quando ci arrivi non puoi ignorare più niente. Emozioni. Responsabilità. Verità. È lì che ho scritto Battito (il brano presentato a Sanremo 2025, ndr). È stato il momento chiave”.
“Attraverso la scrittura ho capito che gli errori che non affronti tornano sempre, finché non li cogli davvero. Analizzare e rimettere in ordine quello che sembrava caotico è stato come iniziare a respirare per la prima volta sott’acqua. Scrivere questo libro è stato il passo successivo”, confessa Fedez.
“Approcciare per la prima volta la scrittura senza il vincolo della rima. Qui ci sono errori, cadute, le parti che ho evitato per anni – continua il post – Ricostruire e dare senso a ciò che, da fuori, poteva sembrare solo disordine. So che quello che farà discutere di più sarà la superficie. E forse per la prima volta nella mia vita è proprio la superficie a spaventarmi, e non il fondo. Perché l’acqua è sempre più profonda di come sembra da sopra”.