Il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2026, Carlo Conti, nel corso di un’intervista rilasciata a Il Secolo XIX, ha dichiarato senza mezzi termini che quella sarà la sua ultima edizione.
Il toto-nomi è partito già da tempo. Durante la conferenza stampa di Sarà Sanremo, a Conti è stato chiesto di sbilanciarsi su uno dei nomi che circolano con maggiore insistenza, quello di Amadeus. Come si legge su Biccy, la risposta del direttore artistico è stata piuttosto eloquente:
“Le indiscrezioni fanno parte del nostro lavoro ed è normale che ci siano. Pensate che l’altro giorno c’è stata un’indiscrezione incredibile: che la Fiorentina potrebbe vincere lo Scudetto.”
Una battuta che lascia intendere come molte voci di corridoio siano destinate a restare tali, senza trasformarsi in realtà. Tuttavia, va detto che l’ipotesi di un ritorno di Amadeus in Rai non è del tutto remota. L’esperienza sul Nove non ha infatti prodotto i risultati sperati in termini di ascolti, nonostante i diversi tentativi messi in campo.
Ma il suo non è l’unico nome sul tavolo. Lo stesso Conti non ha escluso che, dal 2027, al timone del Festival possa tornare una donna. Tra i profili più citati spiccano quello di Milly Carlucci, che attualmente sta per chiudere la ventesima edizione di “Ballando con le Stelle“. Oppure quello di Geppi Cucciari, reduce dal successo di “Splendida Cornice” su Rai 3.
Esiste poi un’ulteriore possibilità: non puntare su conduttori con decenni di carriera alle spalle, ma su volti che stanno facendo la cosiddetta gavetta. È il caso di Gianluca Gazzoli, attuale presentatore di “Sanremo Giovani“. Senza escludere, infine, l’ipotesi di affidare il palco dell’Ariston a cantanti che lo hanno già calcato da protagonisti, conoscendone dinamiche e ritmi meglio di chiunque altro.
Il futuro del Festival resta dunque aperto, tra ipotesi e strategie ancora tutte da definire.

