Alessandra Amoroso: “La mia canzone diventa nostra”

Alessandra Amoroso parla dal backstage di Sanremo 2024, emozionata per la prima prova con l’orchestra ma anche serena e fiduciosa. La cantante ci tiene a condividere con il suo pubblico tutte le emozioni legate all’evento musicale e lo fa con la sincerità e la semplicità che la contraddistinguono.

L’orchestra e lo shock iniziale

“Allora, oggi prima prova per Sanremo, primo approccio al brano, primo ascolto totale con tutta l’orchestra. E, primo shock, il che va benissimo… quindi iniziamo bene. Shock perché è stato impattante abbastanza tutto”, spiega Alessandra Amoroso. “Perché un conto è quando ascolti, sei in studio, immagini, provi, canticchi a casa. E Poi quando ti trovi tutti quei meravigliosi artisti che suonano e accompagnano una cosa che tu hai pensato, hai immaginato, e hai creato con altri artisti… è davvero emozionante. Riempie il cuore, oltre che le orecchie”, dice con un sorriso. “E ti dà la possibilità di visualizzare già il momento. È davvero una grande magia”.

La magia di Sanremo e le canzoni che ti parlano

“Sicuramente con l’orchestra si riempie un po’ tutto di magia perché il momento è concretizzato e, lì, quella è la tua canzone. Che poi ad un certo punto diventa nostra… che, poi, diventerà loro ed è questa la magia che fa la musica”. Oltre la magia che la musica è capace di creare e propagare tra tutti i suoi ascoltatori, Alessandra Amoroso ci tiene a spiegare il ruolo del suo brano, Fino a qui. “È un brano questo, ‘Fino a qui’, che è stato scritto… oddio non posso dire è stato scritto per Sanremo, perché in realtà io e la canzone ci siamo da prima annusate. Poi, in realtà, abbiamo provato insieme questo approccio di scrittura, dopodiché ci siamo dette ‘Possiamo andare. È questo il brano per Sanremo’. È stato un bell’incontro”. E rispetto a come si sente a partecipare a Sanremo 2024, la cantante dice: “Mi sento, per questo Sanremo 2024, serena. Serena, preparata, pronta. Sì”.